Da martedì 7 a sabato 11 luglio 2009 alla Stazione Leopolda di Firenze si svolge Vintage Selection N. 14, mostra-mercato di abbigliamento, accessori e oggetti design vintage, in contemporanea con Pitti Immagine Filati 65. IL MANIFESTO DI VINTAGE SELECTION: 1) Il vintage rovista in soffitte, cantine e vecchi armadi. È il futuro del passato 2) Il vintage è palestra di creatività: per chi lo vende e per chi lo compra 3) Nel vintage non esiste il “fuori-moda” 4) Il vintage non nasce con la crisi economica.
È un abito mentale 5) Ricicla, Riusa, Ripara. Quello che non è più nuovo può avere sempre una seconda anima 6) Un oggetto vintage ha una storia. Uno nuovo la sta ancora cercando 7) Non segue i trend e non ha date di scadenza 8) Un capo vintage ha mille vite: chi lo usa gliene dà una in più. “Vintage Selection, oggi più che mai, è al centro dell’attenzione – afferma Agostino Poletto, amministratore unico di Stazione Leopolda Srl – I nuovi climi dell’economia e della moda mondiali concorrono a nuovi atteggiamenti di stile e di consumo, e a una nuova idea di lusso di cui aziende e designer di moda dovranno sempre più tenere conto.
Per questo abbiamo dedicato quest’edizione alle tante buone ragioni che più di sempre ci avvicinano a questa realtà, in termini di consumo del prodotto di moda ma anche come input sulle tendenze. E un po’ ironicamente abbiamo stilato un vero manifesto del vintage”. Laboratorio di ricerca che guarda alla moda del passato, Vintage Selection è un archivio da cui partono le suggestioni per le collezioni di oggi. La manifestazione è seguita da un grande pubblico di collezionisti e appassionati, ed è diventata un appuntamento imperdibile per cool hunter e uffici stile di importanti aziende internazionali della moda, che vengono a Firenze a caccia di input per la propria ricerca creativa.
Sono circa 30 gli espositori protagonisti a Vintage Selection, per un pubblico di operatori e appassionati che nell’ultima edizione ha toccato quota 11.000 presenze.