Nella Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno in Piazza San Marco, giovedi 2 luglio alle ore 17,30, sarà aperta una mostra di 20 giovani pittori che hanno concorso al ‘Premio Tito e Maria Conti’. Un premio consistente nel gratuito godimento per cinque anni di uno storico studio di pittura situato in Piazza Donatello a Firenze. Si sono iscritti all’undicesima edizione del ‘Premio Tito e Maria Conti’ Lorenzo Barbieri, Valentino Carrai, Elia Mauceri, Luca Mauceri di Firenze, Sebastiano Benegiacomo, Lorena Peris, Virginia Zanetti di Fiesole, Annalisa Betella di Brescia, Anna Capoluto di Lamezia Terme, Roberto Caruso di San Vito Chietino, Alessandro Di Grande di Augusta, Oriana Labruna di Ragusa, Daniele Magnani di Pontassieve, Pietro Manzo di Salerno, Laura Repetti di Pecorara, Simone Zaccagnini di Pescara, Elisa Zadi di Arezzo, assieme all’albanese Ajet Lutaj e alla svedese Christine Jacobsson. L’eccellenza delle opere presentate è stata rilevata da tutti i componenti delle commissione giudicatrice del premio, nella quale figuravano Alberto Moretti, Carlo Bertocci, Roberto Giovannelli, Vairo Mongatti, Domenico Viggiano e Luigi Zangheri.
Considerato l’impegno operativo e la qualità del lavoro dei concorrenti, per lo più formati all’interno dell’ Accademia di Belle Arti e di altre istituzioni artistiche–culturali fiorentine, dopo avere assegnato all’unanimità il premio a Pietro Manzo, la commissione giudicatrice ha suggerito di “tenere una mostra delle opere presentate, così da incoraggiare i giovani artisti nel loro ben operare” A questo suggerimento ha subito aderito il Consiglio di Presidenza dell’Accademia delle Arti del Disegno, convinto non solo dell’importanza della manifestazione a favore di tanti giovani pittori, ma anche dell’opportunità di dare a una città come Firenze, una volta tanto, senza enfasi ma con convinzione, un segnale quanto mai positivo della bontà della sua tradizione artistica, quella vera.