Valorizzare e salvaguardare il percorso italiano della Via Francigena attraverso una normativa organica, attraendo i contributi erogati dall’Unione europea e valutando i progetti di riqualificazione presentati da enti locali o soggetti privati. E’ quanto prevede la proposta di legge presentata dal deputato del Partito democratico, Franco Ceccuzzi e sottoscritta da numerosi deputati, sia di maggioranza che di opposizione.
“L’obiettivo della proposta di legge – spiega Ceccuzzi – è quello di elevare la fruibilità dell’itinerario italiano della Via Francigena, che tocca la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Lombardia, la Liguria, l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio.
Per fare questo, occorre investire nella manutenzione, nella conservazione e nel recupero del patrimonio esistente, ma anche nella messa in sicurezza del tracciato, nella valorizzazione delle strutture ricettive e in una corretta e adeguata informazione”.
“Con questi elementi – aggiunge il deputato democratico – la Via Francigena potrà essere veramente una fonte di ricchezza e di nuove opportunità socio-economiche per i territori interessati, creando anche nuova occupazione. La proposta di legge prevede anche l’istituzione di un Fondo annuale per la Via Francigena a sostegno dei progetti per la valorizzazione e la salvaguardia dell’itinerario che potranno essere presentati da soggetti pubblici e privati e individuati dalle regioni interessate”.
La proposta di legge è stata firmata da deputati del Pd - Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Mario Cavallaro, Susanna Cenni, Rosa De Pasquale, Donatella Ferranti, Pierangelo Ferrari, Emanuele Fiano, Alberto Fluvi, Paolo Fontanelli, Maria Grazia Gatti, Maria Grazia Laganà Fortugno, Mario Lovelli, Mimmmo Lucà, Eugenio Mazzarella, Maurizio Migliavacca, Ivano Miglioli, Carmen Motta, Nicodemo Nazareno Oliverio, Andrea Orlando, Mario Pepe, Massimo Pompili, Ermete Realacci, Ivano Strizzolo, Francesco Tempestini, Pietro Tidei, Silvia Velo, Walter Verini e Angelo Zucchi - del Pdl - Lucio Barani, Claudio Barbaro, Annagrazia Calabria, Edmondo Cirielli, Ida D’Ippolito, Paola Frassinetti, Gianni Mancuso, Roberto Rosso, Salvatore Torrisi - dell’ Idv, David Favia e Luciano Mario Sardelli, del Movimento per l’autonomia.