Sostegno e solidarietà alla protesta degli studenti iraniani residenti in Italia a seguito del contestato esito delle elezioni presidenziali in Iran. È quanto ha espresso personalmente il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, che si è recato questo pomeriggio in piazza della Repubblica, alla manifestazione dei giovani studenti iraniani in Italia.
“Vi portiamo il nostro sostegno a nome della Toscana”, ha detto il presidente agli studenti che sono scesi in piazza in contemporanea con la grande manifestazione non autorizzata in corso a Teheran e domandano “a gran voce” che tutte le istituzioni italiane appoggino e chiedano il rispetto del voto popolare.
“Un sostegno nel nome della lunga tradizione di libertà e del riconoscimento dei diritti fondamentali delle persone che è propria della Toscana. E vi portiamo la nostra solidarietà per la grave evoluzione della vicenda iraniana dopo il voto. Una evoluzione che vorremmo si interrompesse subito, ma che purtroppo sembra solo nella fase iniziale”.
Con Nencini, anche il consigliere regionale Severino Saccardi che, su mandato dello stesso presidente, ha preso contatti per accogliere una delegazione degli studenti iraniani la mattina di mercoledì 17 giugno in Aula durante i lavori del Consiglio regionale.
“Siamo qui per farvi sentire la nostra vicinanza, che nasce dalla nostra storia di democrazia e libertà − ha aggiunto Nencini −: proprio questa mattina, abbiamo deciso di dedicare la prossima Festa della Toscana 2009 alla creatività, alle arti e alla libertà.
La celebreremo anche in vostro nome”.