Calcio, Fiorentina: un sofferto pareggio a Lecce regala ai Viola la Champions

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2009 01:07
Calcio, Fiorentina: un  sofferto pareggio a Lecce regala ai Viola la Champions

Nel torrido stadio Via del Mare di Lecce i Viola conquistano in extremis un pareggio che significa certezza del quarto posto. La partita non è stata bella:un caldo asfissiante e ritmi blandi hanno caratterizzato un primo tempo dove si è visto più il Lecce che la Fiorentina. La prima occasione per i Viola è una punizione di Pasqual che non preoccupa il portiere salentino. Al dodicesimo un tiro di Jovetic su cross di Comotto finisce fuori. Poche le occasioni per i Viola: il Lecce appare più motivato e cerca il goal con maggiore determinazione.

Non è la Fiorentina che ti aspetti. La manovra è lenta, mancano gli spunti dei centrocampisti e la difesa appare in affanno. Frey respinge corto una punizione di Zanchetta, la palla finisce a Castillo che sbaglia un goal già fatto. Il Lecce si spinge all’attacco e colleziona una serie di angoli che, pur senza esito, mettono apprensione nella difesa viola, che soffre soprattutto il dinamismo di Tiribocchi e di Castillo, che sprecano alcune buone occasioni. La Fiorentina si rende pericolosa sul finire del tempo,quando Gilardino davanti al portiere tira un pallonetto alto sulla traversa.

Il Gila ci prova ancora dopo una respinta su punizione di Vargas, ma il portiere salentino gli si oppone con bravura e devia. Nella ripresa si aspetta una maggior determinazione dei Viola, ma è invece il Lecce ad andare in goal al 4’ con Tiribocchi che sfrutta un’indecisione difensiva e batte Frey.La Fiorentina accusa il colpo e non riesce a reagire: il Lecce manca con Tiribocchi il raddoppio .Il finale di partita è concitato: Melo è espulso per doppia ammonizione. La Fiorentina cerca il pareggio:ci prova più volte Gilardino senza esito.

Quando la partita sta per concludersi ecco al 44’ un guizzo di Jorgensen che regala il goal del pareggio. E’un punto che vale il quarto posto e l’accesso ai preliminari di Champions League, e che fa passare in secondo piano la mediocre partita di oggi. Ogni considerazione critica che il cronista sportivo potrebbe muovere diviene oggi priva di significato, considerando l’impresa realizzata dai Viola che per la quarta volta consecutiva hanno raggiunto la Champions. Un risultato straordinario quando si confronti la rosa della Fiorentina non soltanto con quelle di Inter,Juventus e Milan, ma anche con quelle della Roma e del sorprendente Genoa.Adesso che il quarto posto è sicuro e i Viola proveranno a battere il Milan con due reti di scarto per accedere al terzo posto.

E’ forse una speranza o un sogno, ma la squadra ci proverà, sostenuta dal popolo viola che già,stasera, ha tributato alla squadra una calorosa accoglienza al ritorno a Firenze.
Nel dopo gara Cesare Prandelli ha commentato:
"Gara difficile. Per una squadra che è obbligata a vincere spesso le difficoltà aumentano. Frey è stato bravo. Negli ultimi mesi abbiamo spremuto tutte le energie. Alla fine della gara ho detto a tutti che festeggeremo il quarto posto assieme alla società.

Da martedì inizieremo a pensare a qualcosa di meraviglioso. Le 300 in Serie A? Bello. Una serie proprio iniziata qui a Lecce... Alla fine abbiamo concesso molto a causa anche della stanchezza di alcuni giocatori e acciacchi vari come quelli di Gilardino, Montolivo e Vargas. Hanno però dato la loro disponibilità lo stesso e sono stati grandi... La vittoria sulla Roma ci ha dato grandi motivazioni per un grande finale di stagione. Senza però il pari di Jorgensen saremmo qui a parlare di un'altra stagione e di un'altra partita...

Sono convinto che con il Milan giocheremo in maniera molto diversa rispetto ad oggi. Il Lecce ci ha messo in difficoltà con le loro punte. Si muovono molto e con il centrocampo che oggi ha coperto meno ci sono stati dei problemi".
Jorgensen autore del pareggio ha dichiarato:
”"Uno che gioca poco può essere importante per la squadra. L'abbraccio dei compagni? Siamo una squadra dove il gruppo è unito e un gol come questo che ci regala la Champions rende l'abbraccio ancora più lungo.

Eravamo anche in dieci perché era un gol importante. Spero che questo sia un bel gol per ripartire insieme con la Fiorentina. Stiamo parlando poi si vedrà... Spero di essere rimasto nella storia della Fiorentina oltre che per il gol di oggi, per i tanti anni passati insieme. La sfida con il Milan? Se con un 2-0 possiamo arrivare terzi ci proveremo, anche se di fronte avremo una squadra forte come quella rossonera. Faremo il massimo, ma se rimarremmo quarti sarà stata comunque una grande stagione.”
E’ entusiasta Il Presidente Andrea Della Valle per il risultato ottenuto dalla Fiorentina: “Con il risultato di oggi possiamo dire di essere la quarta forza del campionato.

Sono state quattro stagioni importantissime, io sono orgoglioso del lavoro di tutti dai calciatori allo staff dalla società a coloro che lavorano nell’ombra. Abbiamo sempre saputo che la cosa più difficile era riconfermarsi. Oggi l’abbiamo fatto. Questo risultato ci ha dimostrato che il nostro è il progetto giusto per regalare a Firenze e ai nostri tifosi le soddisfazioni che meritano”.

Alessandro Lazzeri

Lecce-Fiorentina 1-1
Lecce: Rosati, Vives (43'st Basta), Fabiano, Esposito, Giuliatto, Zanchetta (37'st Caserta), Ariatti, Edinho, Giacomazzi, Tiribocchi, Castillo (34'st Cacia).

A disp: Petrachi, Cacia, Caserta, Mollestram, Benvenga, Janvier, Basta. All: De Canio.
Fiorentina: Frey, Comotto, Kroldrup (1'st Dainelli), Gamberini, Pasqual, Felipe Melo, Montolivo, Semioli, Jovetic (35'st Jorgensen), Vargas (47'st Donadel), Gilardino. A disp: Storari, Dainelli, Zauri, Donadel, Almiron, Gobbi, Jorgensen. All: Prandelli.
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Reti: 4'st Tiribocchi, 44'st Jorgensen
Ammoniti: Kroldrup, Zanchetta, Dainelli, Giuliatto, Fabiano, Felipe Melo Espulsi: Felipe Melo

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