di Tiziano Carradori
Firenze- La Regione Toscana anche quest'anno è tra gli organizzatori di “Terra futura”, la mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze da venerdì 29 a domenica 31 maggio prossimi e che è giunta alla sua sesta edizione. I dettagli dell'iniziativa e della presenza regionale saranno presentati mercoledì nel corso di una conferenza stampa presso la presidenza della Regione.
Oggi c'è stata un'anteprima romana, alla quale ha partecipato l'assessore regionale alle aree protette, che ha ricordato soltanto alcune delle tematiche che la Regione presenterà ai visitatori della manifestazione.
Si va dalla medicina tradizionale cinese a quella complementare, dalle discipline bionaturali, alle azioni per il miglioramento della qualità dell’aria, da iniziative come il latte alla spina e in generale per la creazione di filiere agroalimentari corte, a quelle di cooperazione internazionale, non solo per il sostegno alle popolazioni colpite da calamità naturali, ma per l’aiuto ai Paesi in via di sviluppo. Non mancheranno le illustrazioni dei metodi per prevenire gli incendi boschivi, del sistema delle ippovie toscane per un turismo sostenibile e in generale appuntamenti dedicati alla via toscana alla sostenibilità ambientale, declinata per molti settori.
Tra le altre iniziative da segnalare c'è la borsa dell’economia solidale, uno spazio dedicato alle aziende virtuose. L’intento della Toscana, come ha ricordato l'assessore regionale, è quello di proporre non un modello astratto, ma un insieme di buone pratiche alla realizzazione delle quali la Regione è concretamente impegnata da tempo e che ogni anno presenta ai visitatori di “T erra Futura”.