Firenze- Prima un vero e proprio scaffale volante che da una camera all’altra ha portato il suo prezioso carico di storie, avventure, stimoli alla lettura per i bambini ricoverati e le loro famiglie. Poi la pagina scritta ha preso vita nei tanti laboratori che la Ludoteca e la Fondazione Meyer organizzano per i piccoli pazienti. Pagine raccontate, narrate, messe in scena o reinventate. E ora una vera e propria biblioteca, dove il bambino ricoverato e i suoi genitori possono non solo prendere in prestito i libri, ma fermarsi per consultarli in uno spazio emozionale aperto alla lettura e al confronto.
Parliamo di “Un libro in Pediatria, leggere per sentirsi sollevati”, il progetto pensato e reso concreto dalla Biblioteca di Villa Montalvo del Comune di campi Bisenzio, dalla Fondazione Meyer, dall'Ospedale Pediatrico Anna Meyer e dall’Associazione di Volontariato Helios, in collaborazione con gli educatori della Ludoteca e finanziato dalla Regione Toscana. La biblioteca si trova nella ludoteca che è stata realizzata, è opportuno ricordare dai genitori del progetto Mauro Slavischiani, dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, dal collettivo Autonomo Viola e dalla Fondazione Niccolò Galli.
Il taglio del nastro del nuovo servizio che affianca le tante iniziative pensate per offrire stimoli fantastici, costruttivi, culturali non solo ai più piccoli, ma anche ai più grandi (famiglie e operatori) avverrà domani mercoledì 8 aprile alle ore 12 con l’inaugurazione della Biblioteca che trova sede nella Ludoteca del Meyer.
Il programma prevede l’apertura e la presentazione del nuovo importante servizio alla presenza dei vertici dell’Ospedale Pediatrico, della Fondazione Meyer e di tutti i protagonisti del Progetto: Regione Toscana, Biblioteca di Villa Montalvo. Associazione Helios (e i soggetti che hanno sostenuto la realizzazione della ludoteca: Genitori Progetto Mauro Salvischiani, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Collettivo Autonomo Viola e Fondazione Niccolò Galli). Un progetto che non resta chiuso tra le mura dell’Ospedale, ma si apre alla città, alle scuole, alle biblioteche a al mondo dei bambini e degli adolescenti.
Non a caso sarà presente all’inaugurazione la classe della scuola media statale Guicciardini-Poliziano che con la sua preside Maria Laura Simonini, da sempre è presente nella tante iniziative del Meyer. La classe che presenzierà all’evento partecipa al corso di scrittura creativa di Enzo Fileno Carabba pensato dalla Fondazione Meyer e dalla Ludoteca dell'Ospedale. Poi, come è la migliore tradizione del Meyer che fa della collaborazione con tutti i soggetti che fanno cultura a Firenze un punto di forza per dare qualità alle iniziative, alle 15,30 la Casa Editrice Giunti presente al Meyer con una sua libreria, proporrà “Guarir Leggendo”, Laboratori a cura di Teresa Porcella - Associazione Segnalibro - presentando Maremè (Fatatrac), reading con musica dal vivo e proiezione di immagini con testi di Bruno Tognolini e illustrazioni di Antonella Abbatiello.
A cura e con: Antonella Abbatiello (illustrazioni), Letizia Fuochi (voce e chitarra) e Teresa Porcella (voce).
Giunti Editore continuerà nel suo impegno di realizzare nella ludoteca altri laboratori di lettura, curati da professionisti in collaborazione con Giunti al Punto del Meyer.
Ma c’è di più. La Biblioteca avrà anche una dimensione interculturale. Grazie a Glaxo gli scaffali si arricchiscono di 300 volumi, di cui alcuni in lingua originale per facilitare l’interculturalità.
(r.rez.)
