Di Francesca Calonaci
Firenze- Dal 12 aprile ci saranno 24 treni in più che realizzeranno un servizio cadenzato sulla linea Pontremolese (16 treni) e sulla Tirrenica (8 treni), in grado di collegare La Spezia con Pisa, Firenze, Sarzana, Pontremoli fino a Parma. L'incremento del servizio con l'entrata in vigore del nuovo Memorario andrà dal 20% ad oltre il 50%. In un giorno feriale nel periodo scolastico, per esempio, Pontremoli e Aulla vedranno un 52% di incremento passando da 31 a 47 treni, mentre Pisa S.Rossore avrà 23 treni in più ogni giorno, con un vero e proprio servizio “metropolitano”.
Anche le stazioni principali di Carrara Avenza, Massa, Viareggio e Pisa avranno un incremento del 15% del servizio, passando da 57 a 65 treni sulla direttrice.
L'entrata in vigore di “Memorario”, il prossimo 12 aprile, inoltre, permette di completare i collegamenti diretti con Spezia con una nuova coppia. Per Pontremoli si passa da 1 coppia a 5 coppie al giorno di collegamenti diretti con la costa, Pisa e Firenze: così da Pontremoli si arriva a Firenze con un diretto alle 8.47 del mattino o nel primo pomeriggio partendo alle 12.21 e arrivando alle 15.03 e si può rientrare, sempre con un diretto, partendo da Firenze alle 10.57, 12.57, 14.57, 16.57, 18.57.
Tempo di viaggio 2 ore e 42 minuti. Il nuovo sistema Memorario permetterà anche di velocizzare gli spostamenti degli utenti, e quindi collegare La Spezia e Parma in un'ora e 48 minuti, con anche 30 minuti in meno rispetto ad oggi, e Spezia – Pisa in 1h e 12.
L'assessore regionale ai trasporti sottolinea l'importanza di essere ormai giunti alle fasi conclusive del progetto “Memorario”: avviato nel 2004, il 12 Aprile parte il servizio sulla Tirrenica Nord e Pontremolese, il 13 dicembre sarà este so anche alla Tirrenica Sud ed ulteriori interventi saranno possibili solo con il sottoattraversamento del nodo di Firenze.
“Memorario” sviluppato dalla Regione Toscana insieme con Trenitalia e RFI, è uno degli strumenti principali con cui la Regione intende dare attuazione ad uno obiettivo fondamentale del Piano regionale della mobilità e della logistica, cioè quello di orientare una parte significativa della domanda di mobilità verso il trasporto pubblico, di cui la modalità su ferro rappresenta l’asse portante: arrivare a 500.000 passeggeri sul treno ogni giorno. “Memorario” significa incremento di servizi ma, soprattutto, cadenzamento e orario facilmente memorizzabile per ciascuna tratta.
Il sistema si basa anche sul concetto di mettere in rete i servizi sulle varie direttrici in modo che nelle stazioni principali gli utenti possano avere coincidenze che permettano moltiplicate possibilit&agra ve; di viaggio. Corrispondenze sistematiche fra treni si realizzano a Sestri Levante, La Spezia, Pisa, Pontremoli e Parma. Da La Spezia, per esempio, sarà possibile raggiungere Firenze con i collegamenti diretti, ma anche con interscambio a Pisa praticamente ogni ora (al minuto 24 si arriva a Pisa Centrale e si riparte al minuto 29 per Firenze con un altro treno memorario veloce che arriva da Livorno).
Sulla direttrice Tirrenica Nord ci saranno collegamenti ogni 30 minuti in partenza da Pisa Centrale ai minuti 09’ e 36’ per La Spezia che fermeranno nelle principali città della linea, mentre quelle minori avranno comunque fermate con cadenza almeno oraria. Cresce notevolmente anche il numero di treni che fermeranno a Pisa S.Rossore per gli studenti universitari e anche per i turisti diretti alla Piazza dei Miracoli. Da Viareggio partiranno due treni all’ora ai minuti 27’ e 57’ per La Spezia, e per Pisa il collegamento sarà assicurato ogni mezz’ora ai minuti 2’ e 33’.
Anche da Massa partiranno due treni all’ora ai minuti 17’ e 44’ per La Spezia e per Pisa il collegamento sarà assicurato ogni mezz’ora ai minuti 16’ e 31’.