Firenze- Due scosse di terremoto erano state avvertite nella provincia di Firenze: la prima scossa, intorno alle 22.20 di ieri e poi alle 22.48. Poi, all'alba, la notizia del grave sisma in Abruzzo.
Ha raggiunto l'Aquila la colonna mobile di soccorso coordinata dalla Regione Toscana e partita nel pomeriggio alla volta del capoluogo abruzzese. La colonna, composta da quaranta mezzi con 8o persone, ha come meta la zona di Piazza D'Armi, dove la Protezione Civile sta allestendo una tendopoli per ospitare migliaia di sfollati.
La colonna toscana è in grado di garantire fin da subito alla popolazione assistenza logistica e sanitaria. L'avvicinamento dei mezzi è reso particolarmente difficile dalle condizioni della viabilità della zona.
Anche la Provincia di Firenze si fa parte attiva per affrontare l'emergenza causata dalle forti scosse di terremoto. La colonna della Protezione Civile della Provincia di Firenze, composta da 9 addetti e dai mezzi necessari per gli interventi più urgenti e per l’immediata emergenza, ha raggiunto questa sera i pressi dell'Aquila ed è stata dislocata nella località di San Pio delle Camere.
L'unità di Protezione civile della Provincia di Firenze, facente parte della colonna mobile regionale toscana, è composta da nove persone e sette mezzi: una centrale idrica, un modulo bagni, un'unità per le comunicazioni col satellite, due torri illuminanti e duecento coperte. A San Pio delle Camere si occuperà di fornire assistenza a circa 160 persone colpite dal sisma.
Nella sede nazionale delle Misericordie, a Firenze, è stata aperta la Sala Operativa nazionale dell'Ufficio gestione emergenze.
'Adottare' uno dei paesi colpiti dal terribile terremoto abruzzese: questa la richiesta del Comune e della Provincia di Firenze.
La cerimonia di conferimento del Gonfalone d'argento a Guido Bertolaso, capo del Dipartimento della Protezione Civile, che avrebbe dovuto tenersi questa mattina alle ore 12.00, a Firenze, in Palazzo Panciatichi, e' stata rinviata a seguito dell'emergenza.