Domani, giovedì 26 marzo, settimo appuntamento al Cinema Odeon con il Samsung Korea Film Fest tra prime nazionali, retrospettive e ospiti d’eccezione.
In prima serata, alle 20.30, la prima nazionale di ‘Cyborg She’ (Corea del Sud, 2006, 105’) di Kwak Jae-yong alla presenza del regista. La pellicola narra la storia di Jiro, un ragazzo come tanti che studia e conduce un’esistenza banale, fino a quando arriva She: una cyborg mandata dallo Jiro del futuro per proteggerlo da una sparatoria.
Col tempo però Jiro si innamora della ragazza mentre la cyborg inizia a sviluppare emozioni umane.
Alle 23.00, ‘I’m a cyborg, but that’s ok’ (Corea del Sud, 2008, 88’) per la regia di Park Chan-wook. Il lungometraggio, vincitore del premio Alfred Bauer al Festival di Berlino 2007, racconta la vita di una ragazza rinchiusa in una casa di cura che crede di essere una cyborg. Lì incontrerà un timido e insolito cleptomane con cui inizierà un’atipica storia d’amore in mondo segnato dal no-sense.
La settima giornata del Samsung Korea Film Fest parte alle 17.30 con la sezione dedicata alle donne e la pellicola ‘…Ing’ (Corea del Sud, 2003, 102’) di Lee Eon-hee.
Il film è la storia di Min-a, una liceale la cui vita è irrimediabilmente segnata da un’avanzata malattia terminale. Quando il fotografo Young-jae si trasferisce al piano di sotto, Min-a scopre l’amore ma tutto potrebbe finire da un momento all’altro.
