Lucca, 17/03/2009- L’Orto Botanico di Lucca (fondato come gabinetto scientifico nel 1818) torna a nuova vita: dopo i molti lavori che sono stati portati a termine, nel periodo invernale, ad opera del Comune di Luccae Opera delle Mura, giovedì 19 marzo, alle ore 11, si aprono i cancelli di uno dei giardini più antichi, con l’inaugurazione della mostra “Erbe aromatiche: gusti e sapori”. A tagliare il nastro il sindaco Mauro Favilla, l’assessore ai parchi Moreno Bruni e il commissario straordinario dell’Opera delle Mura, Giulio Landucci.
“Nei mesi della chiusura invernale – sottolinea l’assessore Bruni – abbiamo lavorato alla sistemazione della struttura e dei beni che conserva: i cittadini e i visitatori potranno trovare un giardino risistemato e tante iniziative. Da subito una mostra che si rivolge anche alle scuole, del territorio: per far conoscere ai ragazzi, e a tutti, quell’importante patrimonio storico, naturalisti e colturale che viene conservato all’interno dell’Orto”. Le classi potranno venire all’orto per conoscere le principali piante aromatiche spontanee e coltivate della Lucchesia e sarà regalata loro una piantina.
Non tutti sanno, infatti, che l’Orto Botanico può contare su una vastissima collezioni di piante aromatiche, medicamentose e commestibili, diverse centinaia, che ogni anno vengono ripiantate per conservare le specie locali.
La valorizzazione
In preparazione per l’Orto una serie di accordi e collaborazioni con giardini simili di levatura europea. Fra gli interventi ancora in corso, c’è anche la revisione dell'impianto di illuminazione, con la messa in rilievo di tratti e zone particolari da rendere individuabili anche dalla passeggiata delle mura urbane.
Inoltre, in concomitanza con Verdemura, la mostra mercato del giardinaggio che si terrà dal 27 al 29 marzo sulle Mura tra il Baluardo S. Martino e S. Frediano, (lato nord della città), l'Orto Botanico rimarrà aperto gratuitamente e saranno organizzate visite guidate ogni due ore a cui tutti potranno partecipare. I lavori – “Durante la chiusura invernale Opera delle Mura ha curato la manutenzione della struttura – sottolinea il commissario Landucci –: è stato necessario, per esempio, intervenire sul Cedro del Libano, pianta monumentale risalente al 1820, che per le abbondanti precipitazioni si stava sradicando; intanto prosegue la riqualificazione dei vialetti, tramite risagomatura e riposizionamento della ghiaia; così come il riposizionamento e l’inventariazione della collezione xilologica (legni antichi), con l’ideazione di supporti espositivi, in modo da poterli mettere in mostra.
Per quanto riguarda la biblioteca dell’Orto è stato redatto l'inventario del fondo moderno”. Programma – La mostra inaugura giovedì 19, ore 11, con i saluti delle autorità e l’intervento del coordinatore scientifico Paolo Emilio Tomei, dell’Università di Pisa. Il giardino è visitabile dal 19 marzo con orario continuato 10/17 tutti i giorni.