“Una giornata molto importante per le nostre ferrovie grazie alla nostra risoluzione che impegna il governo ad assumere tutte le iniziative per il mantenimento delle stesse risorse sugli Intercity e sulla percorrenza sulla linea veloce”. Con queste parole il deputato del Partito democratico Franco Ceccuzzi commenta l’approvazione all’unanimità della risoluzione presentata oggi, martedì 24 febbraio in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati insieme al compagno di partito Michele Pompeo Meta per risolvere i numerosi problemi del trasporto ferroviario che causano disagi quotidiani ai pendolari che utilizzano il treno.
La risoluzione è stata sottoscritta anche dai deputati del Pd Mario Cavallaro, Susanna Cenni, Manuela Ghizzoni, Donella Mattesini, Rolando Nannicini, Ugo Sposetti, Carlo Emanuele Trappolino, Massimo Vannucci e Silvia Velo. “Con l’approvazione unanime della risoluzione – aggiunge Ceccuzzi – l’esecutivo si è impegnato a garantire l'attuale livello dei servizi presenti anche sulla stazione di Chiusi, come ad Arezzo e Orvieto. Si tratta di una vera e propria moratoria fino al 2011, l’anno che segna l'ingresso sul mercato della compagnia Ntv, secondo gestore dell'alta velocità.
Accogliendo il documento, inoltre, il governo si è impegnato a non operare tagli, scongiurando il rischio di marginalità di alcuni territori e di tutelare il diritto alla mobilità dei milioni di pendolari italiani, e a garantire le risorse attuali, mantenendo su Arezzo, Chiusi e Orvieto i servizi che ci sono oggi, con gli stessi tempi di percorrenza, resi possibili solo grazie al transito sulla linea veloce”. “La risoluzione – aggiunge il deputato democratico – dispone anche lo studio di fattibilità per realizzare stazioni ‘in linea’ in prossimità di Arezzo, Chiusi e Orvieto al fine di rendere possibile le fermate dei treni Eurostar senza utilizzare rampe di uscita e di reingresso,con tempi insostenibili per l’alta velocità.
Nel 2011, inoltre, si aprirà un'altra partita per ristrutturare tutto il servizio a lunga percorrenza, diverso da quello dall'alta velocità, e per ottenere sulla linea veloce tracce orarie buone per gli Intercity”. “La risoluzione ci assicura il presente ed il più immediato futuro – conclude Ceccuzzi -e consente di lavorare con più serenità alla prospettiva, della quale si occupa già la mozione che abbiamo presentato in Aula nelle scorse settimane e che presto sarà iscritta all'ordine del giorno dei lavori parlamentari.
Un ringraziamento va al Comitato dei pendolari della linea Firenze Roma, oggi presenti in audizione in Commissione Trasporti, la cui collaborazione è stata preziosa per impostare la nostra piattaforma di lavoro su questo tema; al gruppo Pd in Commissione Trasporti, che, con il capogruppo Michele Pompeo Meta come primo firmatario, ha sostenuto la risoluzione; al governo che l'ha accolta, e al Presidente della Commissione, Mario Valducci che ha mostrato una forte sensibilità su questi temi”.