Si vota per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative del 6-7 febbraio, il 15 febbraio dalle 8 alle 21. Se nessuno dei candidati supera il 40%, l’eventuale turno di ballottaggio si terrà la domenica successiva, 22 febbraio, sempre dalle 9 alle 22. Le primarie sono una forma di scelta del candidato sindaco organizzata volontariamente dalla coalizione di centrosinistra; dunque si vota in locali messi a disposizione da circoli e associazioni e al seggio troverai cittadini volontari.
Chi può votare? Tutti i cittadini residenti nel Comune di Firenze, i cittadini comunitari ed extracomunitari residenti nel Comune di Firenze e i giovani che hanno compiuto 16 anni sempre residenti a Firenze.
Cosa serve per votare? E’ necessario un documento d’identità ed un euro per finanziare le spese dell’organizzazione. Se porti la tua tessera elettorale, questa potrà rendere più veloci le operazioni di voto.
Come si vota? Si vota tracciando una X sul nome e cognome del candidato. L’operazione di voto comporta anche la firma di un registro per concedere l’autorizzazione al trattamento dei propri dati e il consenso al programma politico della coalizione.
A quattro giorni dalle primarie di coalizione non si placano i veleni dei vari candidati a sindaco.
Pistelli avverte Renzi che non si tratta di un reality, ma si sta parlando di qualcosa di più serio, Ventura lancia l’allarme per il tetto di spesa superato dagli altri concorrenti, Lastri, (i cui manifesti sono stati coperti da quelli di Ventura) afferma che si tratta di una gara a tre (Lastri, Pistelli, Renzi) mentre Cruccolini tace. Ma Pistelli, stamattina a Lady Radio è andato oltre: dopo aver tirato la stoccata a Matteo Renzi ha pensato anche al centro destra, fra le cui file pare ci sia qualcuno che andrà a votare per le primarie.
Dopo aver affermato che non c’è bisogno dei loro voti (e vorrei anche vedere) ha anche affermato che potrebbe essere divertente sapere che ci sono elettori di centrodestra in una coda di ore per entrare a firmare alla casa del popolo.
E' stata presentata da alcuni iscritti a La Sinistra, una formale segnalazione al collegio dei Garanti delle primarie di coalizione. "Questa è stata una campagna elettorale ingiusta dove non è stata data, fin dal principio, ai vari candidati la stessa opportunità di partecipazione- ha dichiarato Eros Cruccolini, candidato de La Sinistra per le primarie di coalizione a sindaco- Andiamo anche noi alle tipografie, ai teatri, ai luoghi di aggregazione a chiedere preventivi per sostenere incontri o iniziative di promozione della nostra campagna elettorale.
Le cifre dichiarate fino ad ora sono assolutamente fuori dalla realtà. Noi abbiamo speso poco più di settemila euro, per volantini e iniziative, per La Sinistra e per entrambi i candidati (Marzia Monciatti, per la Provincia di Firenze): fare un buffet all'Hotel o un incontro al Saschall vanno già ad esaurire questa cifra."