Firenze, 20 gennaio 2009– Lo scorso novembre ricorreva il 70° anniversario di quella che è passata alla storia come “la notte dei cristalli”: in tutta la Germania, fra il 9 e il 10 novembre 1938, migliaia di vetrine di negozi ebrei vennero infrante a colpi di mazza, centinaia di sinagoghe incendiate e rase al suolo, 91 persone uccise, trentamila ebrei arrestati dalla Gestapo e dalle SS, privati dei loro beni e deportati nei campi di concentramento di Dachau, Buchenwald e Sachsenhausen, e nelle piazze i roghi bruciarono i libri “non graditi” al regime.
Il concerto che tradizionalmente, fin dal 2002, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dedica al Giorno della Memoria, sarà dedicato quest’anno proprio alla Notte dei cristalli e avrà luogo martedì 27 gennaio – data in cui vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz, scelta per questo dalla legge istitutiva della ricorrenza - al Piccolo Teatro, con inizio ore 20.30.
Per commemorare i pogrom di quella tragica notte, la violenza e la persecuzione sfociate nei confronti di un’intera comunità, e per proporre una riflessione su questi temi di forte attualità, il Primo Violino del Maggio Yehezkel Yerushalmi ha impaginato una serata che affianca la proiezione di filmati e foto d’epoca all’esecuzione di musiche di Sostakovic, Ravel e di internati nel lager di Terezin.
Di Dmitrij Sostakovic l’Orchestra del Maggio diretta da Giuseppe Mega presenterà le Yiddish folk songs, canzoni ebraiche appartenenti alla tradizione musicale dei Paesi dell’est interpretate dal soprano Alexandra Wilson, mentre Maurice Ravel è l’autore di due melodie ebraiche per voce e archi risalenti al 1914, L’énigme éternelle e Kaddisch; al centro del programma, Gideon Klein e Pavel Haas, compositori internati a Terezin, con alcune loro pagine eseguite durante il concerto di propaganda organizzato per dare una parvenza di vita esemplare nel famigerato lager in occasione della visita al campo da parte della Croce Rossa.
La serata è in collaborazione con la Comunità Ebraica di Firenze e ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti.
giovedì, 21 novembre 2024 - 19:51