Dopo la sosta e il ritiro di Marbella la Fiorentina inizia l’anno nel peggiore dei modi. E’ sconfitta da un Lecce che naviga nei bassi fondi della classifica, e che a Firenze ha giocato una onesta e modesta gara contro una squadra come quella Viola che, purtroppo, è stata raramente in partita. Anche negli anni passati, dopo la sosta invernale. i Viola avevano palesato nella prima partita, difficoltà di gioco ed erano apparsi imballati . Oggi è andata in scena la solita Fiorentina da dopo ritiro con l’aggravante di una sconfitta assolutamente evitabile.
La partita inizia dopo un minuto di silenzio, dedicato alle giovani vittime della strada, e disturbato dal becero tifo della curva salentina, e la Fiorentina sembra cercare subito il goal con Gilardino e Santana, ma è il Lecce a passare improvvisamente in vantaggio al sesto con Giacomazzi che in sospetta posizione di fuorigioco, batte Frey.
La Fiorentina continua ad attaccare e ci prova con Mutu che su punizione costringe Benussi a deviare in angolo. Poi al 23’ arriva il pareggio viola con un colpo di testa di Melo su cross di Santana. Dovrebbe iniziare un’altra partita e, invece, dopo tre minuti il Lecce passa nuovamente in vantaggio, con un contropiede: Tiribocchi serve Castillo, che sul filo del fuorigioco batte Frey. Ci sarebbe il tempo per pareggiare ma il gioco prevedibile dei Viola non riesce a traffigere la non straordinaria difesa leccese.
Anche il secondo tempo non sblocca la situazione nonostante i cambi operati da Prandelli che inserisce Jovetic al posto di Donadel, e dopo aver sostituito Mutu, seriamente infortunato, con Osvaldo, manda in campo Semioli al posto di Kuzmanovic. Si arriva alla fine della partita senza raggiungere il meritato pareggio. La Fiorentina ha palesato non poche difficoltà in difesa con Gamberini e Kroldrup meno reattivi del solito, una scarsa capacità di gioco a centrocampo, dove l’assenza di Montolivo ha voluto dire prevedibilità di una manovra che in avanti non trovava, anche per un pizzico di sfortuna, i guizzi vincenti di Gilardino o, finché è rimasto in campo di Mutu.
Gli unici viola all’altezza della situazione sono stati Santana e Comotto, insufficienti gli altri, indisponente Osvaldo che si è anche fatto espellere.
La Fiorentina è una squadra da quarto posto? Siamo sinceramente un po’ perplessi anche in vista dei prossimi impegni con Milan, Juventus e Napoli, che i Viola dovranno affrontare senza Mutu. Ma forse vedremo la vera personalità di una squadra che almeno in questa stagione, non si è manifestata e potremo meglio ipotizzare il futuro dei gigliati.Prevediamo e ci auguriamo alcuni rinforzi alla rosa che ci sembrano necessari per poter essere davvero competitivi per i traguardi ambiziosi che si prefigge la società viola e che si augurano i tifosi, abbastanza delusi del gioco visto oggi al Franchi.
Nel dopo partita un Cesare Prandelli molto contrariato ha dichiarato:
"E' successo che siamo stati ingenui sui due gol, anche se il secondo forse era in fuorigioco, ma abbiamo interpretato male la situazione Dopo il pari dovevamo fare bene e non giocare il calcio prevedibile che abbiamo messo in campo...
Qualcuno dei nostri ha avuto problemi fisici, ma a parte questo abbiamo creato tanto specie nel secondo tempo, ma il Lecce era ordinato e non ci ha concesso molto
Senza Mutu stop al trasferimento di Pazzini? Analizziamo un problema per volta, vediamo come sta Adrian, poi sul mercato vedremo se ci saranno sviluppi diversi...
In questo momento non abbiamo notizie da dare, la società valuterà, certo l'infortunio di Mutu potrà far rivedere i programmi...
I goal? L'avevamo capito bene dalla panchina, eravamo in linea e avevamo visto che le reti erano in off side...
Le sei sconfitte? Bisogna rischiare anche qualcosa per crescere ancora. Fino ad inizio gara eravamo quarti ed erano tutti felici e contenti, siamo sempre lassù e sono convinto che lotteremo fino alla fine per quella posizione...
"E' una sconfitta che fa molto male,- ha dichiarato Felipe Melo autore del goal del momentaneo pareggio- e una squadra che lotta per la Champions non può perdere in questo modo.
la squadra ha lottato ma non è riuscita ad esprimersi. Adesso dobbiamo pensare al Milan e iniziare a preparare la gara per vincere. Contro le grandi squadre abbiamo sempre fatto grandi gare e possiamo farlo anche sabato prossimo a Milano".
Alessandro Lazzeri
Fiorentina - Lecce 1-2
Fiorentina: Frey, Comotto, Gamberini, Kroldrup, Vargas, Felipe Melo, Kuzmanovic (28' st Semioli), Donadel (1' st Jovetic), Santana, Gilardino, Mutu (4' st Osvaldo). A disp. Storari, Zauri, Gobbi, Semioli, Jovetic, Pazzini, Osvaldo.
All. Prandelli
Lecce: Benussi; Polenghi, Esposito (38' st Diamoutene), Fabiano, Vives; Munari, Giuliatto, Caserta; Giacomazzi (17' st Ardito) Castillo, Tiribocchi (22' st Cacia). A disp. Rosati, Diamoutene, De Almeida, Cacia, Ardito, Konan, Papadopulos. All. Prandelli
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Reti: 6' pt Giacomazzi, 24' pt Melo, 28' pt Castillo
Ammoniti Melo, Giuliatto, Giacomazzi.
Espulso Osvaldo al 49' s.t. per proteste