“Rilevo un aumento della confusione nel centrosinistra -commenta Paolo Amato, Senatore del Popolo della Libertà- Non bastano i quattro cavalieri dell’apocalisse candidati alle primarie. Il giorno della Befana è apparsa anche (sia pur tra le righe di una ponderosa ricerca scientifica pubblicata sulla stampa quotidiana locale) l’autorevole autocandidatura del professor Passigli. Il quale, da responsabile per le riforme dell’Idv, attacca la magistratura fiorentina sulle indagini da essa condotte su Castello e dintorni.
Al fine, evidentemente, di farsi incoronare dal Pd. Attendo perciò conferma dai vertici di quel partito.”
«Apprendo dalle agenzie che grazie a un brillante, puntuale, tempestivo intervento del livello nazionale di questo partito le regole delle primarie sono cambiate nuovamente. O meglio: ci provano. E vai! È la fantasia al potere…». A fare queste affermazioni è Matteo Renzi, candidato a sindaco alle primarie fiorentine. Che aggiunge: «Finirà così: dovremo consultare gli astri per conoscere le regole.
Immagino che adesso ci saranno almeno dieci giorni di tempo per raccogliere le firme. E quindi do per scontato che rinvieranno le primarie così da assecondare anche Cruccolini». «Più che la Befana - continua Renzi - sembra il 1° di aprile. Ma ormai non mi sconvolge più nulla. Dico ai miei amici che cambiano le regole una volta alla settimana che possono mettersi il cuore in pace: esterno o interno, centrale o diagonale, orizzontale o verticale, i fiorentini mi faranno vincere lo stesso. Perché queste vicende dimostrano una volta di più che è l’ora di portare facce nuove in Palazzo Vecchio».
Oggi si è riunita a Firenze la Segreteria Regionale dell'Italia dei Valori per constatare il successo della raccolta firme per il referendum sul Lodo Alfano che ha visto oggi effettuare presso la Corte di Cassazione la consegna da parte del Presidente Antonio Di Pietro di più di un milione di firme.
Durante la riunione l'attenzione è stata posta anche sul tema delle primarie fiorentine, così come richiesto dai Segretari Cresci e Clementini, che ritenevano necessario un passaggio che valutasse ad un livello superiore la disponibilità delle loro candidature così come espressa dall'ultimo Direttivo Provinciale. Preso positivamente atto di tale disponibilità, la decisione scaturita dalla Segreteria Regionale è quella che l'espressione di una chiara e definitiva posizione sulla vicenda non può prescindere dalle decisioni che l'Assemblea Cittadina del Pd fiorentino prenderà nella riunione di domani sera e che decreteranno le vere sorti delle primarie di coalizione.
Difesa e espansione dei diritti della persona a partire dai valori costituzionali, tutela dei beni comuni e dell'ambiente, gestione pubblica dei servizi locali, rifiuto dell'urbanistica contrattata, cultura come strumento di cambiamento.
Sono questi i punti cardine condivisi da gruppi, associazioni, comitati e persone attive in città che il 20 gennaio allo Spazio Uno di via del Sole a Firenze, con inizio alle ore 21.00, presenteranno la loro proposta politica per le elezioni comunali del 2009. L'esperienza di Ornella De Zordo e Unaltracittà/Unaltromondo diventa patrimonio comune delle persone e delle realtà attive in città che, a partire dal 20 gennaio, vorranno contribuire alla costruzione di un progetto politico che si concretizzerà in una lista elettorale per le prossime elezioni comunali.