Firenze, 07 Gennaio 2009- Sono iniziati i lavori di demolizione dell'ex scuola Ottone Rosai in via Circondaria, occupato fino al 5 gennaio da circa 150 persone. Stamani sono entrate in azione le ruspe dell'impresa Di Duca Costruzioni che, su coordinamento dei funzionari della direzione servizi tecnici del Comune di Firenze, hanno iniziato le operazioni di abbattimento dell'edificio. Si tratta di strutture prefabbricate in acciaio e di pannelli metallici, parti in cemento armato e infissi, oltre a suppellettili presenti all'interno.
I tecnici fanno sapere che nella struttura non sono presenti coperture in amianto. A partire dalla giornata di domani entreranno in azione anche squadre del Quadrifoglio che provvederanno allo smaltimento dei rifiuti. Le operazioni per la completa demolizione e rimozione dei detriti dureranno circa una settimana. "Una volta ultimate le operazioni di demolizione - ha spiegato l'assessore al patrimonio Tea Albini - l'area sarà consegnata a Rete Ferroviaria Italiana per l'avvio dei lavori per la realizzazione della stazione dell'Alta Velocità".
Domani giovedì 8 gennaio, alle ore 11, il consigliere provinciale Luca Ragazzo insieme ad una delegazione dei Verdi visiterà la struttura occupata all’ex Meyer ed incontrerà i cittadini della zona per rendersi conto di persona della situazione relativa all’occupazione della struttura da parte di famiglie di immigrati e senza casa.
“Sono particolarmente preoccupato –afferma il consigliere Luca Ragazzo– di una possibile sottovalutazione di questa vicenda da parte delle istituzioni, visto che l’Assessore alla Casa si è dimesso e che non si capisce se il Sindaco intende tornare ad amministrare la città o meno”. “Voglio in particolare dialogare con i cittadini della zona visto che la struttura dell’ex-Meyer ricade nel collegio in cui sono stato eletto consigliere provinciale, ovvero il collegio 4 del Comune di Firenze”.
«Prima si tollera chi viola la legalità e poi si nega il suolo pubblico per una raccolta di firme.
E' vergognoso». Lo ha detto Giovanni Donzelli (AN-Pdl) commentando la «decisione dell'amministrazione che ha impedito di allestire un gazebo davanti agli edifici dell'ex ospedalino Meyer per raccogliere le firme dei cittadini e chiedere lo sgombero della struttura occupata abusivamente». «Una vicenda grave e grottesca - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - sulla quale pretendo subito un chiarimento da parte dell'amministrazione. Non si può chiudere gli occhi di fronte a chi da anni non rispetta le leggi e poi impedire a chi, civilmente e nel rispetto delle regole, chiede il ripristino della legalità».
