Trasparenza, correttezza e attenzione ai bambini: questi gli elementi che hanno permesso alla Fondazione Meyer di vincere l'Oscar di Bilancio 2008, l'ambito premio organizzato e promosso da Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche italiana, svolto sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con la sponsorizzazione del Gruppo Hera e di Intesa Sanpaolo. Nella suggestiva cornice della Borsa italiana, ieri sera sono stati proclamati i vincitori del riconocimento a cui quest'anno hanno partecipato oltre 200 tra imprese e organizzazioni.
La Fondazione dell'Ospedale pediatrico Meyer di Firenze è stata premiata nella sezione Organizzazioni Non Erogative Nonprofit, a conferma della bontà del lavoro svolto che oltre a un bilancio sociale per adulti, per il terzo anno ha realizzato anche un bilancio (in formato poster) per i bambini, naturale stakeholder del Meyer. Questa la motivazione che la giuria ha espresso promuovendo a pieni voti lo sforzo della Fondazione Meyer: "Il bilancio risulta chiaro e completo. Il documento si segnala per il meccanismo di coinvolgimento degli stakeholder e per la creatività nel realizzare strumenti di comunicazione pensati ad hoc per i bambini, ossia per i referenti primari della Fondazione".
Il premio (in ex aequo con la comunità di San Patrignano) è stato consegnato ieri sera da Mario Boella, Presidente Assirevi a Paolo Marchese Morello, Presidente della Fondazione Meyer che ha voluto far salire sul palco tutta la squadra della Fondazione Meyer. "E' un premio che corona un impegno sul fronte della trasparenza del bilancio che ci aveva già finalisti nelle precedenti due edizioni dell'Oscar di Bilancio - ha detto Paolo Marchese Morello -. Arrivare così vicini alla vittoria c ha spronato a fare di più e meglio.
Quest'anno possiamo dire di avercela fatta, aggiudicandoci l'Oscar di Bilancio che riconosce il lavoro fatto da tutta la squadra della Fondazione Meyer, da sempre al servizio dei bambini e delle famiglie che si rivolgono all'Ospedale".