Il sistema regionale della mobilità si rafforza. Da oggi oltre agli studenti delle scuole superiori e agli apprendisti, potranno accedere ai contributi regionali per la mobilità in Europa anche singoli lavoratori, lavoratori autonomi, imprenditori e persone in cerca di lavoro, ma anche operatori della formazione, sindacati, enti bilaterali. «Con questo bando si completa il quadro degli strumenti che ci siamo dati per promuovere la dimensione internazionale delle politiche per la formazione e l'istruzione, con l'obiettivo di miglorare la qualità della formazione e del lavoro, rendere più competitivo il nostro capitale umano e creare nuove opportunità occupazionali.
Il nuovo programma operativo 2007-2013 destina alla mobilità 27 milioni di euro, una somma che è pari al 4% dei fondi assegnati dal Fondo sociale europeo. Per questo bando abbiamo destinato risorse per 2 milioni e 400 mila euro che serviranno ai destinatari per sostenere i costi dello scambio». Le azioni che saranno finanziate grazie a questo bando sono di tre tipi: azioni di mobilità trasnazionale, azioni a supporto di progetti internazionali di cui facciano parte, come partner, sindacati e imprese, progetti pilota per la realizzazione di interventi e servizi per il trasferimento dell'innovazione.
Nel primo caso la Regione sosterrà la partecipazione a iniziative formative all'interno di imprese o istituti di formazione di imprenditori, apprendisti, giovani laureati, occupati, lavoratori autonomi. A progettare scambi, viaggi di studio o stage formativi, possono essere sindacati, associazioni di categoria, enti bilaterali. Il finanziamento previsto per questa azione è di 1 milione di euro. La seconda azione dà un contributo a imprenditori, lavoratori occupati, lavoratori autonomi, operatori dell'istruzione e della formazione per sostenerne la partecipazione a progetti, attuati da parti sociali, imprese, associazioni di categoria, enti bilaterali, di reti e partenariati internazionali e alla loro diffusione.
La terza tipologia di azione prevede lo sviluppo di progetti pilota (multilaterali o bilaterali) per la realizzazione di interventi innovativi di produzione di strumenti e servizi di trasferimento e adattamento di prodotti e buone pratiche innovativi. La Toscana per questo progetto ha previsto l'erogazione massima di 2 milioni e 400 mila euro. Le domande di contributi da parte dei soggetti interessati possono essere inoltrate entro e non oltre il 21 novembre 2008. Coloro che riceveranno i fondi avranno le spese di viaggio e di soggiorno coperte per un periodo compreso tra le 2 e le 24 settimane.
Questo è l'ultimo passo del progetto “Sistema regionale di mobilità e di cooperazione transnazionale”, che punta ad aumentare la mobilità di studenti, apprendisti, insegnanti, ed ora anche di imprenditori, lavoratori e disoccupati, verso gli altri paesi europei, per accrescere le loro competenze professionali e le loro conoscenze culturali e linguistiche. Nel progetto è prevista anche la prosecuzione della stipula di accordi bilaterali tra la Toscana e le altre Regioni europee per facilitare questi scambi.
Al momento sono stati conclusi gli accordi con la Catalogna, l'Andalusia, le Isole Baleari, la Bretagna, il Galles, l'ungherese Pest e il Baden-Wuettenberg.