Dalle parole ai fatti. Nel momento nel quale il caro prezzi dei cereali, e del pane e della pasta, tiene continuamente banco, l’Unione Provinciale Agricoltori di Siena presenta un progetto strategico e concreto per una filiera del frumento duro più produttiva e di migliore qualità. Un progetto per accrescere la competitività del grano duro made in Italy. L’iniziativa, dal titolo “Importanza della ricerca nella filiera del grano duro per una maggiore resa ed una migliore qualità”, si terrà il 18 settembre alle 18 presso l’agriturismo Montestigliano, località Rosia, Sovicille (Si).
Il meeting, organizzato da Grani d’Italia e da Unione Provinciale Agricoltori di Siena, vedrà l’apertura dei lavori con l’introduzione di Alessandro Cinughi de’ Pazzi, presidente di Confagricoltura Siena cui farà seguito la relazione di Matteo Gabriele, ricercatore Coseme, su “Le varietà e Tecniche culturali”, quindi “Importanza strategica della filiera e relative opportunità commerciali” è il tema dell’intervento di Armando Martino presidente di Grani d’Italia, Assocerfoggia e di Sementieri di Assindustria.
Al dibattuto con le domande dei partecipanti seguiranno le conclusioni di Armando Martino.