Golf: ai nastri di partenza il BMW Ladies Italian Open

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 luglio 2008 14:33
Golf: ai nastri di partenza il BMW Ladies Italian Open

È una delle gare di golf più belle e prestigiose in Italia, ed è stata scelta la nuova struttura dell’Argentario Golf Resort & Spa per ospitarla: a convincere il title sponsor BMW, il promoter Playteam e la Federgolf sono stati le caratteristiche tecniche e la qualità delle 18 buche, il livello dell’ospitalità e la bellezza incomparabile del luogo, immerso nella macchia mediterranea e affacciato sul golfo di Talamone. Una nuova sede che sta ricevendo unanimi consensi dalle giocatrici, che da domani a domenica si contenderanno il titolo e i 400 mila euro di montepremi del BMW Ladies Italian Open.

Fra queste anche Federica Piovano, 26 anni, reduce dal bel 4° posto ottenuto nell’Open d’Irlanda: “A Portmarnock ero in testa dopo il primo giro ma nel secondo sono incappata in un grosso errore alla buca 16 e sono crollata; sono però soddisfatta di come ho reagito, risalendo di nuovo nella giornata conclusiva. Affronto le gare ogni volta con spirito competitivo, ma l’Open d’Italia mi piacerebbe vincerlo più delle altre”, spiega la giocatrice romana, che nel 2005 si impose nell’Open d’Austria.

“Da due anni mi affido al coach inglese Denis Pugh, vado da lui per un paio di giorni ogni 4-5 mesi insieme con la mia allenatrice Anna Nistri con la quale poi proseguo il suo programma. L’ultima volta, a marzo, mi ha detto che per lui la revisione dello swing è completata, ora si tratta di consolidarlo e farlo diventare ripetitivo. Mi sento in forma e fiduciosa”, ha continuato la Piovano, che durante l’inverno si dedica parzialmente anche all’insegnamento nel circolo del Parco di Roma.

“L’Argentario Golf Club è un campo che mi piace molto e mi diverte, anche se è in un certo senso piuttosto stressante perché richiede colpi diversi, grande concentrazione e molta strategia, spesso è meglio scegliere il ferro al posto del drive dal tee di partenza. Difficilmente vedremo risultati molto bassi, con il vento che si alza il pomeriggio diventa anche più difficile. Le buche più impegnative? La 14 e la 17, la 18 è probabilmente la più delicata”.
La Piovano, che nella scorsa edizione del BMW Ladies Italian Open allo Sheraton Golf Parco de’ Medici a Roma fu la migliore delle italiane (5° posto), è fra le azzurre più accreditate alla conquista del titolo, insieme con Veronica Zorzi, Diana Luna, Stefania Croce e Sophie Sandolo, ma la lista delle straniere – che nelle 20 edizioni precedenti hanno sempre avuto la meglio – è nutrita.

Potrebbe emergere anche la bellissima giocatrice russa Maria Verchenova, 22 anni, che alla sua seconda stagione nel circuito professionistico sta mostrando un notevole talento in rapporto alle scarse possibilità di allenamento: “Vivo a Mosca e ho solo due campi da golf a disposizione e per pochi mesi all’anno, per di più l’ultima volta ho impiegato tre ore per andarci e altrettante a tornare a casa, a causa del traffico congestionato. Così per allenarmi sono stata tre settimane a Dubai”, racconta Maria, che ha iniziato a giocare a 13 anni: “Ero con mio padre nella Repubblica Ceca, a Karlovy Vary, siamo capitati per caso in un golf e ci ha incuriosito.

Abbiamo preso qualche lezione e il maestro mi ha incoraggiato a continuare”, prosegue Maria, che per un periodo è stata quasi autodidatta: “Ogni volta che mi affidavo a un maestro mi trovavo male, così il mio allenatore era mio padre Vitaly, che però sa giocare appena: ha studiato sui dvd dei grandi maestri. Quest’inverno a Dubai ho conosciuto il mio attuale coach, Mark Gregson, e sono molto migliorata: ho passato il taglio in 5 tornei su 6 giocati”.
In attesa dell’inizio dell’Open oggi l’Argentario Golf club ha ospitato la Pro-am Playteam, tradizionale prologo del torneo nel quale i giocatori dilettanti hanno la possibilità di scendere in campo al fianco delle professioniste.

Per i concorrenti delle 46 squadre è stata l’occasione per conoscere lo spettacolare percorso e la nuova struttura alberghiera, il resort 5 stelle che a pochi mesi dall’inaugurazione è diventato uno dei fiori all’occhiello dell’offerta turistica maremmana. I risultati sembrano di buon auspicio per le azzurre, che si sono messe in luce con le squadre da loro capitanate: con lo stesso totale di 54 colpi si sono ritrovate in cima alla classifica Margherita Rigon (con Marco Bizzarri, Arianna Carron e Lia Bedogni), Veronica Zorzi (con Mario Madrigali, Alberto Furlani e Antonio Magalini) e la neozelandese Lynn Brooky (con Marco Iannucci, Francesco Picciolini e Alessandro Piazzi) che ha però avuto la meglio in base alle regole FIG.

Si sono anche distinti i giornalisti televisivi Massimo de Luca e Giovanni Minoli, abbinati al pubblicitario Daniele De Caro e guidati dalla proette spagnola Paula Marti, finiti al 5° posto. Per il pubblico che verrà a vedere dal vivo le migliori giocatrici del circuito europeo nel loro unico appuntamento italiano (ingresso gratuito), sarà possibile provare a giocare a golf grazie alla BMW Golf Academy, una scuola completamente gratuita e aperta a tutti, neofiti ed esperti, che sarà in funzione nei giorni dell’Open: per iscriversi basta rivolgersi alla tenda BMW nel villaggio ospitalità.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza