Firenze- E' morto ieri a Firenze uno dei maggiori critici letterari italiani. Giorgio Luti, nato a Firenze nel 1926, è stato allievo di Giuseppe De Robertis. Docente universitario, insigne studioso e letterato, malato da tempo, quest'anno aveva donato la sua collezione personale di libri (oltre 10 mila volumi) alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
Cordoglio per la morte di Giorgio Luti è stato espresso, a nome del Consiglio regionale della Toscana, da parte del presidente Riccardo Nencini. “Con Giorgio Luti se ne va un pezzo della cultura italiana – ha detto Nencini -. Salutiamo con dolore la scomparsa di un altro grande studioso e brillante intellettuale, nato e formatosi a Firenze, che ha contribuito a fare della Toscana del secondo Novecento una delle maggiori fucine della critica letteraria italiana”.
Letteratura: la scomparsa ieri di Giorgio Luti
