Firenze, 04 Novembre 2008- In funzione e attivo a tutti gli effetti dalla scorsa settimana. Si tratta del controllo radar sul rispetto delle rotte anti rumore dell'aeroporto Vespucci. E' una delle novità emerse questa mattina nel corso della riunione della commissione sul rumore aeroportuale cui ha preso parte l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi. "Come annunciato a fine luglio è stata attivata, non soltanto in via sperimentale ma anche ufficialmente, l'associazione fra le tracce radar degli aeromobili e il monitoraggio acustico.
Si tratta di una procedura - ricorda l'assessore Biagi - che consente di poter verificare l'effettivo rispetto delle rotte. Adesso, dopo che è terminata la fase delle certificazioni necessarie per la validazione, il sistema è diventato operativo a tutti gli effetti. Questo consente di avere una verifica puntuale del rumore prodotto dall'aeroporto in tre postazioni di controllo oggi attive e fornisce risultati su scala giornaliera, mensile e annuale rispetto agli effetti sul rumore nell'area". L'assessore Biagi precisa inoltre che "la settimana scorsa l'aeroporto ha scritto alle compagnie aeree per informare che sono operative e verificate le attività radar per cui ogni attività in difformità alle rotte antirumore concordate sarà accertata e segnalata all'Enac".
Le procedure da utilizzare sono pubblicate e conosciute da piloti e compagnie aeree. "Dopo una prima fase di attenzione, Enac applicherà le sanzioni previste dalla legge a chi eventualmente continuerà con attività in difformità da quanto previsto. Infine - conclude l'assessore Biagi - AdF sta concludendo il piano di risanamento acustico per gli ambiti che risultano ancora interessati da rumori superiori al limite di 60 decibel stabilito dal consiglio comunale".
«L'attivazione del sistema di monitoraggio acustico e di controllo circa il rispetto delle procedure antirumore da parte degli aeromobili è un passo importante nella direzione del corretto governo del problema, nell'ottica dell'innalzamento della qualità dello scalo Vespucci e della tutela delle popolazioni residenti».
Questo il commento di Antongiulio Barbaro, consigliere comunale del PD e presidente della commissione urbanistica alla notizia dell'attivazione del monitoraggio acustico all'interno dell'aeroporto. «Questo passaggio - ha aggiunto Barbaro - fortemente voluto dagli enti locali, e in particolare dal consiglio comunale di Firenze, costituisce non un punto di arrivo, ma un punto di partenza fondamentale per ricondurre il rumore dello scalo entro i limiti stabiliti dalla zonizzazione acustica. Mi attendo che con l'avvio della procedura sanzionatoria prevista dalla legge sia possibile ottenere progressivamente il puntuale rispetto delle procedure e quindi una riduzione del rumore presso gli abitati intorno all'aeroporto».
«Nei prossimi mesi mi attendo che Adf, la società che gestisce l'aeroporto - ha concluso il consigliere del PD - presenti il piano di risanamento acustico previsto dalla normativa di settore. Così come credo sia necessario rendere trasparenti ai cittadini i dati rilevati in merito al rumore».