Firenze, 03 Novembre 2008- Oltre una trentina di giovani aderenti al centro sociale CPA Firenze sud, hanno danneggiato nella notte tra sabato e domenica le strutture di un bar di un'associazione sportiva.
Il sen. Achille Totaro (AN/PDL) ha dichiarato: "E' un episodio inaccettabile. Già in passato gli appartenenti al centro sociale Firenze Sud si sono resi protagonisti di raid nel corso di manifestazioni di Alleanza Nazionale; la stessa sede è stata frequentata da personaggi poi arrestati nell'inchiesta della procura di Milano sulle nuove Br ed esso è centro di ritrovo dei 'movimentisti anti-imperialisti'.
Nonostante le denunce dei cittadini residenti nella zona che negli anni hanno segnalato diversi episodi di vandalismo, nessuna azione di contrasto è mai stata avviata contro gli esponenti del centro sociale Cpa, i quali occupano abusivamente da anni immobili di proprietà comunale. Il gesto della notte scorsa non fa che confermare la pericolosità del mantenere aperta tale struttura. Presenterò un'interrogazione al Ministro Maroni affinché si intervenga per la chiusura del centro sociale Cpa di Firenze".
"Quello che è successo sabato notte è un episodio grave e da condannare.
L'aggressione perpetrata contro alcuni avventori di un bar a Gavinana stupisce, fra l'altro, per la gratuità e l'intolleranza che ne sta all'origine. Fatti come quelli di sabato notte sono inaccettabili e sono tanto più stupidi perché allontanano qualsiasi possibilità di convivenza tra il centro sociale autogestito ed il quartiere". È il commento di Andrea Ceccarelli, presidente del Quartiere 3, riferendosi a quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica nel parco dell'Anconella, nella zona di Gavinana.
"Già da tempo stiamo lavorando ad un progetto per mettere in maggior sicurezza alcune zone di Gavinana e, in particolare, il Parco dell'Anconella. Nei prossimi giorni, concretizzeremo quanto abbiamo predisposto, anche se non vi è alcun dubbio - ha proseguito il presidente Ceccarelli - che i sistemi di sicurezza che adotteremo possono costituire un ottimo deterrente ma non possono sostituirsi al rispetto, alla tolleranza, al senso di civile convivenza che, evidentemente, sono estranei ai protagonisti dell'aggressione di sabato".
«Domani, in apertura del consiglio comunale, ci aspettiamo dal sindaco o dalla giunta, una comunicazione per condannare quanto avvenuto a Gavinana» . E' quanto ha dichiarato Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-Pdl, dopo che oltre una trentina di aderenti al centro sociale Cpa Firenze Sud, all'Albereta, hanno danneggiato, sabato notte, il bar di un'associazione sportiva confinante accusando i gestori di ospitare giovani di destra. «E' necessaria - ha aggiunto - un'ordinanza di sgombero del Cpa, il centro popolare autogestito.
Dov'è finita la "civilissima " e "democratica" Firenze? La città non può avere al suo interno frange di delinquenti che purtroppo sono tollerati da anni e, anzi, addirittura "supportati" ed aiutati dall'amministrazione comunale. E' ora che il sindaco prenda le distanze da questi personaggi». «In realtà non ci stupiamo più di tanto del clima che si andato a creare - ha aggiunto Bianca Maria Giocoli - occupazioni che, in varie zone di Firenze, durano ormai da anni e che si fa finta di non vedere.
Un presidente come Eros Cruccolini che scambia, snaturandolo, il consiglio comunale per assemblee e attivi studenteschi. Un sindaco che acconsente a inviare il Gonfalone della città ad una manifestazione di parte. Consiglieri di maggioranza che bocciano l'inno di Mameli. Sono tutti esempi di una deriva inarrestabile della città che sfocia inevitabilmente negli episodi di intolleranza di sabato notte». «Il clima che si respira a Firenze - ha concluso la capogruppo di Forza Italia - non promette niente di buono in vista della campagna per le elezioni amministrative del 2009».
«Sono anni che chiediamo che venga ripristinata la legalità a Gavinana attraverso lo sgombero del Cpa, il "Centro popolare autogestito" Fino ad oggi non ci siamo riusciti perchè gli occupanti estremisti sono sempre stati tutelati e difesi da tutto il centrosinistra fiorentino che governa la città.
La notizia dell'assalto al bar dell'Albereta speriamo serva ad aprire gli occhi al PD e a tutta la sinistra fiorentina». E' quanto hanno dichiarato il consigliere Giovanni Donzelli (An-PdL)e il consigliere di AN al Quartiere 3 Giovanni Gandolfo. «Quanto denunciato dai gestori del bar dell'associazione 'Gruppo sportivo dilettanti Firenze Sud Albereta' è allucinante - hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra - fuori dal tempo, indecente e vergognoso per Firenze. E' necessaria e urgente la presa di distanza di tutta la classe dirigente cittadina da signori che della illegalità e della violenza ne hanno fatto una scelta esistenziale.
Non sappiamo chi fossero le persone coinvolte, ma avventarsi contro il bar di una associazione sportiva in base a chi lo frequenta è una logica aberrante che speravamo non facesse più proseliti più in Italia».
