FIRENZE – “Visti i danni quantificati dal tribunale di Prato, credo opportuno un intervento politico per garantire la parità dei risarcimenti a parità di condizioni di gravità”. Così il Difensore civico della Regione Toscana, Giorgio Morales, a seguito della sentenza del Tribunale di Prato che obbliga il Ministero della Salute a risarcire con 690 mila euro i danni provocati ad una donna affetta dal 1966 da problemi cerebrali causati da una vaccinazione obbligatoria.
Vista anche la decisione del Tar del Lazio, che il 5 settembre scorso ha stabilito il blocco di tutti i pagamenti per violazione del principio della gravità, il Difensore civico della Toscana si farà “garante” della pubblicazione e del rispetto della graduatoria per i propri assistiti, ad oggi oltre cinque mila. “È fondamentale – sottolinea Morales - riaprire i termini per la richiesta di indennizzo e almeno equipararli a quelli seguiti per il contagio da aids”. (f.cio)
giovedì, 21 novembre 2024 - 21:57