Firenze, 30 settembre 2008- Obiettivo mezzo milione di lampade a risparmio energetico e 200 mila kit “rompigetto” per consumare meno acqua. Sono queste le cifre del contributo di Unicoop Firenze alla campagna Dai respiro all’ambiente promossa da Coop e Enel a partire dall’11 settembre. Visto il grande successo già ottenuto finora, il termine della campagna di distribuzione gratuita (che doveva chiudere il 24 settembre) è stato prorogato all’8 di ottobre. Alla fine, i supermercati e gli ipermercati della cooperativa sparsi in sette province toscane avranno un primato: avranno distribuito quasi il 15% del totale delle lampadine a livello italiano.
In Italia sono questi i numeri della campagna: 3,5 milioni di lampadine a risparmio energetico e 1 milione di kit “rompigetto”.
Apparentemente una semplice distribuzione gratuita da parte di Enel a soci e consumatori Coop in 1200 punti vendita in tutta Italia, di cui oltre 150 in Toscana e 50 a Firenze e provincia, di lampadine e kit idrici composti da rompigetto ed erogatori a basso flusso; in realtà una capillare campagna a favore del risparmio e dell’efficienza energetica, a partire da un piccolo gesto. Nelle lampadine a incandescenza, infatti, solo il 3% dell’energia diventa luce. Tutto il resto se ne va in calore.
Per questo la campagna Coop-Enel, che durerà – con diverse modalità – fino alla fine dell’anno, agisce su molti fronti, ma parte dalla sostituzione delle vecchie lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo. Costano di più, ma durano 8.000 ore anziché 1.000 e consumano sei volte di meno. Con i rompigetto e gli erogatori a basso flusso, il risparmio medio nel consumo di acqua calda arriva fino al 60%.
Con la sostituzione delle vecchie lampadine con quelle ad alta efficienza energetica e l’applicazione dei rompigetto potremo risparmiare circa 108 milioni di kilowattora, i consumi degli abitanti di una città come Spoleto, e 65.000 tonnellate di CO2 non saranno immesse nell’atmosfera.
A tutti i clienti viene data anche una brochure sul risparmio energetico con consigli semplici, che possono essere messi in pratica da tutti senza ‘rivoluzionare’ i propri stili di vita, ma solo modificando le abitudini di consumo. Per Coop, questa è la prosecuzione dell’impegno a favore dell’ambiente. Entro la fine del 2009, con un anno di anticipo sull’obbligo di legge, infatti interromperà la vendita delle vecchie lampadine a incandescenza. Una scelta niente affatto banale se si pensa che Coop vende in un anno circa 5,5 milioni di lampade ad incandescenza che verranno sostituite con analoghe a risparmio energetico.
Solo questa riconversione potenzialmente ridurrà le emissioni di CO2 in atmosfera di 120.000 tonnellate all’anno. Coop promuoverà presso i suoi punti vendita, oltre alle lampade a basso consumo, anche le lampade con sensore (che è impossibile dimenticare accese, perché reagiscono alla nostra presenza, accendendosi e spengendosi automaticamente), le pile ricaricabili con caricatore, gli elettrodomestici di classe A e A+. Un impegno – quello del rispetto dell’ambiente e della promozione di una cultura della sostenibilità – che vede anche Enel da sempre protagonista: l’Azienda elettrica, con il progetto “Ambiente e innovazione”, investe infatti 7,4 miliardi di euro nel campo dell’applicazione e dello sviluppo tecnologico delle energie rinnovabili, all’interno di un percorso di dialogo e di collaborazione con Istituzioni, Università ed altri enti al fine di individuare soluzioni che riducano al minimo l’impatto ambientale nella produzione e distribuzione di energia elettrica.