Si è tenuto questa mattina, a Villa La Vedetta di Piazzale Michelangiolo, il convegno “Alberghi e disabilità: un’opportunità di inserimento lavorativo”. Nel corso del dibattito sono stati presentati i risultati di un progetto che ha formato 15 uomini e donne diversamente abili nel settore turistico e alberghiero.
Il progetto è partito nel mese di dicembre 2007 grazie al finanziamento di 132.000 euro da parte dell’Amministrazione provinciale di Firenze. “La Provincia di Firenze esprime soddisfazione per la riuscita del Progetto Albedi, che è stato in grado di declinare la formazione dei disabili sulla base delle esigenze del mondo del lavoro – ha detto l’Assessore provinciale al Lavoro Stefania Saccardi – Ciò al fine di riuscire ad inserire sempre più disabili nelle aziende, la cui collaborazione è strategica ed indispensabile.
Nella nostra provincia il settore turistico-alberghiero si è dimostrato particolarmente attento e disponibile a questa tematica”.
I partecipanti al percorso hanno svolto una formazione di oltre 400 ore nei settori specifici del servizio ai piani e dell’addetto aiuto-cuoco. Agli stage formativi negli hotel di Firenze sono state dedicate ben 300 ore. Hanno aperto le porte agli stage professionalizzanti per i diversamente abili, tra gli altri, anche il Grand Hotel di Firenze, l’Hotel Lucchesi, il Michelangelo Starhotels, A.C.
Hotels Firenze, Villa Gisella, Grand Hotel Mediterraneo, la cooperativa sociale Barbablù e la Pam SPA. Il 30% dei partecipanti al percorso formativo è già in via di assunzione nelle strutture alberghiere fiorentine.
Il progetto “Albedi” è stato promosso dai tre soggetti diversi: “Obbiettivo Formazione Scrl”, il Centro Studi Turistici di Firenze e il Consorzio “Co&SO”.