Firenze, 08 Settembre 2008- Una scritta minatoria contro l'assessore alla Sicurezza e alla Vivibilità del Comune, su un muro di via Anton Maria Salvini, proprio quando Graziano Cioni potrebbe ufficializzare la sua volontà a candidarsi per la poltrona di primo cittadino a Firenze.
«Solidarietà all'assessore Graziano Cioni per le vigliacche e vergognose scritte apparse di recente» è stata espressa dai consiglieri del gruppo di Alleanza Nazionale-Pdl. «Le persone che si espongono in primo piano nella vita pubblica - hanno aggiunto - sono quelle più facilmente soggette alle trovate di qualche idiota o peggio di qualche nostalgico di anni bui che l'Italia si è lasciata da tempo alle spalle.
La naturale, leale, seppure a volte aspra contesa politica non ha niente a che fare con le intimidazioni e le minacce». «Queste ultime - hanno concluso i consiglieri di AN - sono cose che appartengono solo a chi ha paura di confrontarsi. Non alle forze politiche, non ai cittadini di Firenze. Quelli veri».
«Si tratto di un atto vergognoso che segnala l' esistenza di un problema non risolto, quale è quello della presenza in città di persone attratte dalla follia del terrorismo». E' quanto ha dichiarato la capogruppo di Forza Italia-Pdl, Bianca Maria Giocoli, commentando «le minacce all'assessore Graziano Cioni, con tanto di stella a cinque punte, apparse su un muro in via Salvini, alle Cure».
«All'assessore Cioni va la nostra solidarietà - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - speriamo di tratti di un episodio isolato. Gli autori di queste scritte vanno individuati rapidamente da parte delle forze dell' ordine: c'è qualcuno che, probabilmente, vuol creare un brutto clima in vista delle elezioni amministrative».
«Solidarietà» all'assessore Graziano Cioni è stata espressa, «a nome del gruppo di Sinistra Democratica di Palazzo Vecchio», dalla capogruppo Anna Soldani.
«La scritta apparsa ieri in via Salvini - ha sottolineato Anna Soldani - è ignobile».
«Il gesto di solidarietà nei confronti dell'assessore Graziano Cioni è ancora più convinto in virtù di un clima che la destra politica fiorentina respira purtroppo da sempre. Molti esponenti del nostro partito, come il senatore Achille Totaro, hanno collezionato negli anni innumerevoli tentativi di aggressione e di minacce in virtù di un'appartenenza ed un impegno politico non gradito a molti». E' quanto hanno dichiarato i consiglieri del gruppo di Alleanza Nazionale-Pdl Stefano Alessandri e Giovanni Donzelli.
«Purtroppo però - hanno concluso - gran parte della classe politica cittadina si ricorda i grandi gesti di solidarietà quando la vittima è un esponente di sinistra e resta in un silenzio ipocrita ogni volta che il bersaglio è un politico di destra».