Firenze, 28 Luglio 2008- E' quanto si chiede Jacopo Cellai, vicecapogruppo di AN-Pdl. «Lo scorso settembre - ricorda l'esponente dell'opposizione - la giunta ha approvato un progetto di riordino dei bagni pubblici che prevede la realizzazione di 10 nuovi bagni pubblici da realizzare in piazza Annunziata, piazza Brunelleschi, piazza San Marco, piazza Indipendenza, piazza Stazione lato pensilina, piazza D'Azeglio, piazza Annigoni, Fortezza da Basso, piazza Piave, piazza dell'Isolotto. Servizi igienici automatici autopulenti in funzione 24 ore al giorno, con un costo previsto di 400.000 euro, da realizzare nel 2008.
Ad oggi nessuno di questi servizi è stato realizzato e non si sono più avute notizie in merito». «Presenterò immediatamente un'interrogazione - ha annunciato Cellai - per capire se il progetto vedrà la luce, e quando, o se è finito in un cassetto. A Firenze vengono circa 12 milioni di turisti l'anno, oltre ai moltissimi studenti italiani e stranieri che vi soggiornano. Il centro storico è il luogo più vissuto dagli uni e dagli altri, per le visite turistiche e per le tante attività di svago presenti.
Nonostante ciò nel centro storico cittadino sono ad oggi funzionanti 9 bagni pubblici, con un orario di apertura che al massimo si protrae fino alle 22 al costo di 60 centesimi. Chi ne ha bisogno dopo le 22 si arrangia». «Un numero di servizi igienici ridicolo - secondo il vicecapogruppo di AN - se rapportato all'utenza del nostro centro storico e se rapportato alla realtà di tante altre città italiane ed europee. Per rimediare la maggioranza e la giunta di Palazzo Vecchio hanno pensato di scaricare l'onere dei servizi igienici aperti a tutti sugli esercenti dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Delegando, o meglio imponendo, una responsabilità ai privati nel garantire un servizio essenziale che spetta al Comune, con tutte le conseguenze che potrebbero emergere, tra cui il fatto che i bagni dei locali saranno gratis, quelli pubblici no. Magie». «Del resto - ha concluso Cellai - basta ricordare che i bagni pubblici che saranno realizzati in piazza Santa Maria Novella stati inseriti nel progetto di riqualificazione della stessa solo grazie ad una mozione presentata dal sottoscritto. L'amministrazione li aveva messi da parte.
Per i bagni pubblici come per le isole interrate per la raccolta dei rifiuti non è stato fatto niente nei 4 anni del Domenici bis. Se non tanti annunci e tanti spot».
"I dieci bagni pubblici annunciati a fine settembre arriveranno, così come assicurato nel progetto di riordino dei servizi igienici approvato dalla Giunta di Palazzo Vecchio. In questo momento, stiamo lavorando sul capitolato per indire la gara pubblica e questo sarà pronto entro la fine di settembre. I nuovi bagni pubblici saranno operativi entro la fine di quest'anno o, al più tardi, entro i primi mesi del 2009".
Questa la replica dell'assessore alle attività produttive ed al turismo, Silvano Gori, alla richiesta di informazioni formulata dal consigliere comunale Jacopo Cellai, vice capogruppo di AN-Pdl.
