Firenze, 10.06.08- La famiglia, la vocazione per la musica, gli studi a Milano, i luoghi di villeggiatura, le passioni per i motori e per la caccia di uno dei più famosi musicisti italiani. Così la vita privata di Giacomo Puccini ritorna con la seconda edizione, accresciuta, di un fortunato libro di Oriano De Ranieri e Mauro Lubrani che l’editore Polistampa pubblica in occasione del 150° dalla nascita del grande compositore. Il volume, intitolato Giacomo Puccini. Luoghi e sentimenti (pp. 160, euro 20) fa conoscere gli ambienti lucchesi e toscani dove Puccini trascorse gran parte della sua esistenza e che lo ispirarono nella creazione di opere immortali celebrate nel mondo per la loro bellezza.
Ci sono Torre del Lago con la variopinta compagnia di amici (in gran parte artisti), Lucca che in Puccini suscitò sempre sentimenti contrastanti e rapporti non facili specie dopo la forzata fuga d'amore con Elvira, e poi, ancora, la Valdinievole, dove si ritirò a comporre gran parte della Bohème.
E ancora Bagni di Lucca, dove lavorò alla Fanciulla del West e alla Turandot, Montecatini Terme dove, sulla scia di una moda inaugurata da Giuseppe Verdi, Puccini poté incontrare tutto il mondo dei musicisti, cantanti, compositori. Infine Abetone e Cutigliano, luoghi di vacanza ma anche di febbrile lavoro quando il caldo dell'estate diventava insopportabile da trascorrere nella villa in riva al lago.
Attraverso documenti, testimonianze e lettere si ripercorre la composizione di alcune delle principali opere e si mettono in rilievo le grandi passioni di Puccini per la caccia e per le auto.
La nuova edizione è arricchita da un cd con brani di Domenico e di Giacomo Puccini eseguiti dal pianista Giuseppe Tavanti.
(Antonio Pagliai)
