Firenze, 07 Luglio 2008- L'isola ecologica interrata in piazza Santa Maria Novella entrerà in funzione a fine anno. E' quanto annuncia l'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola rispondendo oggi in consiglio comunale a una interrogazione presentata dai consiglieri di An-PDL Gaia Checcucci e Jacopo Cellai. L'assessore Coggiola ha esordito facendo il punto sul programma di realizzazione delle isole ecologiche interrate per cassonetti e cassoni compattatori dei rifiuti. Ovvero il 29 ottobre 2007 la conferenza dei servizi con la presenza delle direzione comunali interessate e delle società dei sottoservizi ha approvato i progetti preliminari delle nuove isole interrate.
Alla conferenza dei servizi erano presenti anche la soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, quella ai beni architettonici oltre ovviamente il Quadrifoglio. "In questa sede - ha aggiunto l'assessore - è stato dato parere favorevole, con alcune prescrizioni e modifiche, ai progetti preliminari per la collocazione delle isole ecologiche nelle piazze di Santa Maria Novella, dell'Unità d'Italia, di San Lorenzo, di Madonna degli Aldobrandini, del Mercato Centrale, Indipendenza, Salvemini, del Carmine, Santo Spirito".
I progetti preliminari sono stati quindi approvati dalla giunta comunale il 18 dicembre 2007 e il 23 gennaio 2008 è stata stipulata la convenzione con il Quadrifoglio per la collaborazione con la direzione Cultura per la predisposizione degli elaborati progettuali definitivi ed esecutivi, per l'espletamento delle gare, della direzione lavori e tutti i costi per la realizzazione delle opere e delle installazioni relative al progetto delle isole ecologiche interrate e per la loro gestione. "Per la progettazione definitiva degli interventi previsti in piazza Santa Maria Novella, piazza del Mercato Centrale e piazza Madonna degli Aldobrandini - ha precisato l'assessore Coggiola - è stato necessario eseguire approfondite indagini geo-archeologiche preliminari.
E sulla base dei risultati di queste indagini il 22 aprile è stato presentato il progetto definitivo del primo intervento, quello di piazza Santa Maria Novella. Nella stessa data il progetto è stato inviato alle soprintendenze per i necessari nulla osta. Ebbene, il 4 giugno la soprintendenza ai beni archeologici ha dato il via libera mentre siamo ancora in attesa del parere di quella ai beni architettonici e ambientali. Non appena arriverà, a giorni, - ha continuato l'assessore Coggiola - Quadrifoglio completerà il progetto esecutivo della stazione ecologica di piazza Santa Maria Novella".
A questo punto, dopo le necessarie procedure di validazione e il parere della soprintendenza, si procederà all'approvazione del progetto esecutivo e all'inizio dei lavori che, ha sottolineato l'assessore, "dovrebbero concludersi a dicembre". A seguire saranno realizzate le isole ecologiche in piazza Madonna degli Aldobrandini e in piazza del Mercato Centrale. "In queste piazze sono state già effettuate le prove peretro metriche indispensabili per le propedeutiche indagini geologiche - ha concluso l'assessore Coggiola -.
Questo consentirà di poter predisporre in tempi rapidi il progetto definitivo di queste due isole ecologiche".
«L'amministrazione è incapace di realizzare quei servizi, come le isole interrate per la raccolta dei rifiuti ed i bagni pubblici, fondamentali per combattere il degrado e favorire il decoro della città». Lo hanno detto il vicecapogruppo di AN-Pdl Jacopo Cellai e la consigliera Gaia Checcucci commentando la risposta dell'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola ad una loro interrogazione.
«Nell'ottobre 2006 - hanno aggiunto - il consiglio comunale approvò una mozione per la realizzazione di 33 isole interrate per cassonetti e compattatori e per attivarne sette nel biennio 2007-2008. Oggi, a distanza, di un anno e mezzo di distanza, l'assessore Coggiola ci comunica che l'amministrazione è ancora in attesa del via libera della sovrintendenza ai beni paesaggistici per completare l'iter della prima isola interrata in piazza Santa Maria Novella. Questa sarà l'unica a nascere entro il 2008».
«L'amministrazione Domenici - hanno proseguito Cellai e Checcucci - si è riempita la bocca slogan e proclami antidegrado a tutela del decoro cittadino. Ma i buoni propositi, come al solito, non si sono tradotti in fatti».