La Regione Toscana con Deliberazione di Giunta n. 532 del 14 luglio 2008 ha approvato le modalita’ per procedere alla chiusura dell’aggiornamento dello schedario viticolo regionale. Il percorso operativo individuato prevede che Artea, tramite le funzionalità del proprio sistema informativo, verifichi:
1) la congruenza tra i dati forniti dal conduttore di superfici vitate ai sensi della Del. G.R. 1127/2003, aggiornati a seguito delle eventuali variazioni al potenziale effettuate con le modalità procedurali stabilite dalla normativa vigente (Delib.
G.R. 881/00 e DPGR n. 50/R/2003 e 51/R/2005) e i dati presenti nel fascicolo elettronico fornite dal conduttore ai sensi del DPR 503/99, ed in particolare per quanto concerne la consistenza aziendale (superficie delle particelle in conduzione), l’identificazione catastale delle particelle, il titolo di conduzione delle particelle coltivate a vigneto;
2) la congruenza ai fini dell’iscrizione agli albi/elenchi tra i dati di dettaglio della unita’ vitata dichiarata dal conduttore e i requisiti fissati dai rispettivi disciplinari di produzione, con particolare riferimento al rispetto della base ampelografica, alla densità d’impianto e alla localizzazione dell’unità vitata all’interno della zona di produzione.
Le eventuali anomalie risultanti da tali verifiche vengono pubblicate, a partire dal 15 luglio, con cadenza mensile sul sito di Artea.
Il dettaglio delle unità vitate con le singole anomalie riscontrate è visionabile unicamente dall’interessato o suo delegato direttamente sul Siart. La pubblicazione di tali anomalie costituisce la forma ufficiale di comunicazione degli esiti istruttori alle aziende da parte delle Province. Dal 16 luglio al 10 dicembre 2008 il conduttore è tenuto a risolvere le anomalie (fare link al prospetto delle anomalie allegato) attraverso gli strumenti messi a disposizione dal sistema informativo Artea secondo modalità concordate con le Province, dichiarando sotto la propria responsabilità ai sensi del D.P.R.
28/12/2000 n. 445 la situazione effettiva. Dal 10 dicembre sulla base delle verifiche sopra descritte e dalla dichiarazioni rese dal conduttore, le Province prendono atto dei dati forniti dal conduttore. La mancata risoluzione delle anomalie, derivanti dalle verifiche del punto 1), è da considerarsi bloccante ai fini della presentazione da parte del conduttore di qualsiasi tipo di istanza dichiarazione e denuncia relative all’unità vitata con l’anomalia irrisolta, ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale di settore.
La mancata risoluzione delle anomalie, derivanti dalle verifiche di cui al punto 2), è da considerarsi bloccante ai fini della rivendicazione delle relative produzioni. L’operazione di aggiornamento dello schedario del potenziale viticolo e di istituzione degli albi DO e degli elenchi IGT si intenderà conclusa l’undici dicembre 2008. Le province adotteranno un adeguato piano dei controlli ai sensi e per gli effetti dell’art. 71 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445.
Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi ai Centri autorizzati.
di Assistenza Agricola (C.A.A.), alle Organizzazioni sindacali degli agricoltori, alle Organizzazioni Professionali Agricole, alla Provincia di Firenze Direzione Agricoltura, Caccia, Pesca e Risorse Naturali, ad Artea. e Consorzi di Tutela dei vini a DO e ad IGT.