L’Ateneo fiorentino recluta fra i propri studenti 261 “tutor junior” a supporto dei loro giovani colleghi. Distribuiti nelle dodici facoltà presteranno servizi di orientamento e accoglienza presso le presidenze delle facoltà, aiutando anche nella compilazione dei piani di studio, nei passaggi di corso o nel riconoscimento crediti fra lauree di I e II livello. Verrà fornita, inoltre, assistenza a particolari categorie di studenti (stranieri, Erasmus, lavoratori). Possono partecipare alla selezione – sono previste graduatorie secondo criteri di merito – gli studenti iscritti nell’anno accademico 2007/2008 ad un corso di laurea specialistica o magistrale (anche a ciclo unico) che abbiamo acquisito, al 31 maggio 2008, almeno 18 crediti formativi, così come gli iscritti alla scuola di specializzazione per le professioni forensi, alla scuola di specializzazione per gli insegnanti della scuola superiore (SSIS) Toscana oppure ad un corso di dottorato di ricerca senza borsa di studio con sede amministrativa a Firenze.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla legge 170 del 2003 che ha istituito il “Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti”, prevedendo un assegno per l'incentivazione delle attività di tutorato.
L’impegno complessivo previsto, da svolgersi secondo un orario concordato con il Preside e compatibile con gli impegni didattici del “tutor”, è di 400 ore, per un corrispettivo pari a 4.000 euro lordi.