Firenze, 17 luglio 2008- Emanuele Biondi, assegnista di ricerca del gruppo di lavoro di Marco Bazzicalupo, ordinario di Genetica dell'Ateneo fiorentino, è uno dei pochi ricercatori al mondo ad avere la possibilità di sequenziare i genomi completi di due batteri presso il Joint Genome Institute. La ricerca del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica è stata infatti selezionata dal Joint Genome Institute di Walnut Creek (California), che ha raccolto e poi scelto attraverso un bando varie proposte presentate per il sequenziamento dei genomi di microorganismi.
L'ateneo fiorentino, oltre ad essere l'unico fra gli italiani ad avere questa opportunità, è anche tra i pochissimi non americani (meno di 5) ad essere stati selezionati. Oggetto di indagine saranno due ceppi di "Sinorhizobium meliloti", una specie batterica che contribuisce alla crescita delle piante, fornendo loro l'azoto presente nell'atmosfera. Uno di questi due ceppi è di origine italiana e la conoscenza del loro genoma potrebbe contribuire a migliorare l'apporto di azoto all'agricoltura, riducendo il ricorso a fertilizzanti chimici.
Il sequenziamento durerà alcuni mesi ed è gratuito.
