Firenze, 16 luglio 2008- Un allevamento abusivo con 24 cani da caccia, tra i quali quattro cuccioli, rinchiusi in anguste baracche di fortuna e in condizioni igieniche carenti è stato rinvenuto in zona Isolotto, sull’argine del fiume Arno nel capoluogo toscano.
Lo hanno scoperto i Carabinieri del Nas di Firenze, che con la collaborazione delle Guardie Zoofile dell'Ente Nazionale Protezione Animali hanno provveduto al loro trasferimento in un posto più accogliente.
La struttura è stata sequestrata, così come i farmaci rinvenuti al suo interno, mentre il presunto allevatore, un pensionato sessantenne italiano non nuovo a simili vicende, e' stato denunciato per maltrattamento di animali e esercizio abusivo della professione di medico alla Procura della Repubblica di Firenze.
Il sequestro è stato convalidato dal PM.
Dal punto di vista della salute la maggior parte dei cani, alcuni privi di microchip di identificazione, presentava sintomi di ipotonia muscolare, dovuta alla limitata possibilita' di movimento nelle baracche, dermatiti e piaghe da carenza igienica, infestazione di parassiti e altre patologie.
I cani sono stati affidati alle cure dei veterinari dell'Enpa in attesa che vengano affidati a chi ne farà richiesta.
mercoledì, 06 novembre 2024 - 10:58