Firenze 20 maggio 2008- Presenza continua sul territorio e analisi delle notizie presenti in internet hanno permesso, nel pomeriggio del 19 maggio 2008, al NAS Carabinieri di Firenze di scoprire un avviato catering abusivo gestito da cittadini cinesi con consegna porta a porta di pasti caldi, distribuiti nella provincia di Firenze e di Prato, ai connazionali dediti al lavoro presso ditte di abbigliamento e pelletteria presenti sul territorio. L’attività di catering era stata avviata da circa due mesi nel quartiere di San Paolo a Prato, all’interno di una corte ove si affacciavano altri appartamenti ed era coperta da dei teloni.
Il NAS fiorentino, con ausilio dell’equipaggio di una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Prato ponevano sotto sequestro i pasti ancora fumanti trasportati su un’auto e quelli ancora presenti all’interno della cucina, tutti a base di riso: denunciavano i proprietari dell’appartamento, due cinesi cinquantenni, marito e moglie, e la loro amica, cuoca cinese di 57 anni, alla Procura della Repubblica di Prato per violazione alla Legge 283/62 in quanto la cottura e conservazione degli alimenti era stata eseguita all’aperto, senza necessaria adozione di misure di prevenzione contro insetti e roditori e con attrezzature non idonee e comunque in luoghi non autorizzati né autorizzabili dal punto di vista igienico-sanitario, e che quindi gli stessi alimenti erano conservati in cattivo stato di conservazione e quindi la loro somministrazione poteva costituire pericolo per la salute dei consumatori agli oltre 500 cittadini cinesi a consegna.