Firenze, 07 07 2008- Un’altra domenica ‘sfortunata’ (l’ennesima) per due agenti della Polizia Municipale di Firenze. Un venditore abusivo di cittadinanza senegalese ha aggredito con pugni e calci due agenti in piazza del Duomo mentre stavano svolgendoli proprio servizio di contrasto ai fenomeni di degrado nel centro storico.
Solo di qualche domenica fa era l’ultimo agente infortunato a causa di un’aggressione avvenuta in via Calzaioli.
Mentre stavano svolgendo il proprio servizio d’istituto in divisa uniforme intorno alle 13.00 circa i due agenti sono stati inviati dalla Centrale Operativa in piazza san Giovanni per cercare di allontanare e identificare i numerosi cittadini di origine straniera intenti nella vendita di merce contraffatta o meno.
Gli agenti, dopo aver evaso il proprio compito in piazza San Giovanni, si sono diretti verso piazza Duomo, anch’essa piena di decine e decine di venditori abusivi. Una volta fatti allontanare la maggior parte dei venditori, gli agenti hanno cercato di porre sotto sequestro della merce di un cittadino senegalese, il quale alla richiesta di fornire i suoi documenti ha apostrofato con mali parole i due agenti e ha diretto un pugno verso uno di loro e un colpo al collo nei confronti dell’altro. A quel punto i due agenti hanno utilizzato lo spray al peperoncino in dotazione e solo grazie all’aiuto di altri colleghi subitaneamente sopraggiunti sono riusciti ad ammanettare l’autore della violenza.
La situazione inoltre si era fatta pericolosa per il nuovo sopraggiungere dei connazionali (e altri venditori) del cittadino straniero, i quali avevano circondato il luogo dell’evento e solo l’arrivo tempestivo di altre pattuglie ha scongiurato una escalation della violenza ai danni dei due lavoratori della Polizia Municipale.
Gli agenti hanno entrambi riportato ferite e contusioni giudicate guaribili in 7 giorni, mentre il cittadino senegalese è stato tratto in arresto e sottoposto a giudizio per direttissima in data odierna (dibattimento ancora in corso N.d.R.).
"E’ inutile comandare -commentano dal Sindacato Autonomo Polizia Locale- due agenti appiedati in piazza Duomo o via Calzaioli per cercare di arginare un fenomeno composto da decine e decine di persone… Dopo anni e anni che questo problema si verifica l’Amministrazione Comunale e la dirigenza della Polizia Municipale non hanno saputo ancora individuare una buona e risolutiva attività di contrasto del fenomeno.
Duole sottolineare come la risposta alla città e alla richiesta di maggiore sicurezza da parte dei lavoratori della P.M. fiorentina sia molto spesso un mero presidio (due agenti di numero) di una piazza, quando invece le dimensioni del fenomeno sono talmente elevate che non basterebbero due o tre pattuglie. Tutto ciò a ribadire, se ce ne fosse ancora bisogno, che la vertenza della Polizia Municipale, lo sciopero (anche se con molti lavoratori precettati) di mercoledì 9 luglio sono fondamentali per cercare di aumentare la sicurezza dei lavoratori.
Speriamo che chi guida la città sia sensibile a questo tipo di problematiche (mentre intanto il numero degli infortunati cresce e i giorni passano). Noi del Siapol ci battiamo per cercare di ottenere la possibilità di lavorare in modo sicuro per noi lavoratori e per la città di Firenze".
