Firenze, 5 giugno 2008- Vanno avanti i lavori della linea 3 della tramvia in viale Morgagni. Domani, venerdì 6 giugno, il cantiere si sposterà dal lato sinistro della carreggiata a quello destro (in direzione di Careggi). Saranno sempre garantite tre corsie di marcia: le due più vicine al cantiere verranno destinate al traffico privato mentre quella più esterna sarà riservata ai mezzi di soccorso. Nell'ambito di questo intervento da lunedì 16 giugno per due settimane il cantiere andrà a occupare anche l'incrocio tra viale Morgagni e via Dino Del Garbo.
Per questo, fino a lunedì 30 giugno, saranno istituiti alcuni provvedimenti di circolazione. In sostanza i veicoli provenienti da via Taddeo Alderotti lato via Vittorio Emanuele e che adesso utilizzano la direttrice via Dino Del Garbo-via Santo Stefano in Pane per dirigersi verso Careggi e Sesto Fiorentino, da lunedì 16 giugno dovranno percorrere l'itinerario via Cesalpino-viale Morgagni-via Santo Stefano in Pane. Via Dino del Garbo infatti diventerà strada senza uscita e i veicoli dovranno utilizzare in via Cisalpino che sarà oggetto d'inversione di senso di marcia attuale in modo da consentire ai veicoli di arrivare in viale Morgagni.
Cambio di senso previsto anche per via Segato (verso via Del Garbo). Per regolare la circolazione saranno installati anche due nuovi impianti semaforici: il primo in corrispondenza dell'incrocio tra via Alderotti e via Cesalpino, il secondo tra viale Morgagni e via Cesalpino.
«Come e chi controlla il project financing delle linee 2 e 3 della tramvia e come intende reperire gli ulteriori "maggiori costi" di 6,9 milioni di euro (dei complessivi 41 milioni a carico del Comune) nel bilancio triennale 2009-2011?».
E' quanto chiede di sapere, con un'interrogazione, la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo Ornella De Zordo. «La giunta ha approvato con delibera di giunta n. 328/2008 i finanziamenti pubblici relativi ai "maggiori costi" dei progetti delle linee 2 e 3 della tramvia - ha spiegato - fissati in 82 milioni di euro, di cui 41 milioni a carico del Comune, di cui quasi 41 milioni a carico del Comune, di cui 22 milioni nel bilancio 2010 e oltre 6,9 milioni da inserire nel bilancio triennale 2009-2011, annualità 2011, in eredità al futuro sindaco».
«Le problematiche e le procedure da affrontare per realizzare opere pubbliche col metodo del Project sono assai complesse e articolate - ha continuato De Zordo nell'interrogazione - per questo è importante sapere quali Servizi e Uffici siano stati incaricati dall'Amministrazione Comunale di effettuare le complesse scelte previste dallo strumento del Project Financing delle linee 2 e 3 della tramvia». «Chiediamo se non sia necessario - ha concluso la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo - che la A.C.
organizzi e incarichi un gruppo intersettoriale di personale interno al Comune, dedicato all'esame approfondito dei Project, a partire dalle proposte degli operatori fino alle verifiche dei risultati in corso d'opera, dei lavori ultimati da collaudare e dei risvolti gestionali della tramvia o dell'opera realizzata».
Da oggi è stata riaperta al traffico via dei Fossi. I lavori di manutenzione stradale, infatti, sono terminati nei tempi previsti. In concreto si è proceduto alla messa in sicurezza della carreggiata e alla sistemazione delle caditoie.
Intanto lunedì 9 giugno inizieranno i lavori per la risistemazione del rivestimento lapideo del sottopasso di viale Strozzi. Le lastre in pietra Santafiora sono infatti state rovinate in seguito ad alcuni incidenti causati dall'alta velocità. E negli stessi incidenti sono stati danneggiati anche il sottostante piano sabbiato e le relative strutture che reggono le lastre. Per questo intervento, che sarà concluso prima dell'inizio di Pitti Immagine, la giunta comunale ha recentemente stanziato di 30.000 euro.