Carrara, 16 maggio 2008- La pinza rotante e la sega a nastro portatile. Sono due dei brevetti Made in Italy riconosciuti a livello Europeo in anteprima a Ediltirreno Expo realizzati per rendere più sicuro e più facile il lavoro all’interno dei cantieri edili. Ma anche mezzi da lavoro e da cantiere come camion, furgoni, gru, escavatori, betoniere piccole e grandi ed elevatori, carrelli e ponteggi nell’area esterna.
E’ questa la forza della prima edizione di Ediltirreno Expo in corso di svolgimento nei padiglioni del complesso di Carrara Fiere a Marina di Carrara (15-18) “genialità e semplicità” vanno a braccetto.
Due invenzioni che, partendo dalle esigenze degli operatori, sono state tradotte in strumenti destinati a facilitare di non poco la vita a chi lavora tra ponteggi e murature, oltre a garantire standard di sicurezza e qualità elevati, minor spreco di materiali, ottimizzazione delle ore di lavoro e vantaggi in termini fisici. La pinza rotante “Tre60” va anche oltre. Utile oltre che per l’edilizia può essere utilizzata in agricoltura e hobbistica, sostituendosi alle tradizionali tenaglie per “piegare e arrotolare” il filo di ferro.
Un’operazione che, fino a nemmeno un anno fa, costava fatica, tempo, e fastidi fisici, soprattutto alle articolazioni dei polsi. Ci ha pensato Giuseppe Verlato e la sua V.R.G di Vicenza a rendere tutto più “facile” , idea che gli è valsa il premio come miglior invenzione italiana e il premio della Camera di Commercio Italo-Svizzera. La forma della pinza è quella classica (una tenaglia e le due impugnature per stringere o allentare) con due differenze fondamentali che la rendono speciale: la forma a scalini dei denti che permettono di tagliare e bloccare il filo e il sistema di rotazione che consente, tirando verso di se una delle due maniglie, di girare il filo senza muovere di un millimetro i polsi.
Facile, semplice ed economica. Prezzo speciale formato fiera a 25 euro (intorno alle 40 euro nei negozi). L’altra invenzione in anteprima che ha permesso di bandito il martello è la sega tecnologica a nastro da cantiere dei fratelli Tomasi di Brescia per tagliare (in verticale e trasversale) con precisione millimetrica blocchi di laterizi porizzato fino al 50/60 mm. Leader nella costruzione di macchine per il taglio legno e metalli non ferrosi già dagli anni ’70, la Euro T.S.C ha realizzato la macchina che tutti gli operatori dei cantieri sognavano.
Composta da un tavolo mobile montato su una struttura a ruote che può essere chiusa e spostata velocemente, e da una lama che azionata permette di tagliare con elevata precisione, e a seconda delle necessità di utilizzo il mattone, è presente sul mercato da poco più di un anno in due versioni. Il costo è irrisorio paragonato ai benefici.
Ampia la gamma di prodotti e soluzioni per chi sogna la casa eco-efficiente e per chi cerca il risparmio con un piccolo investimento sul futuro. Allo stand della Astroblock, azienda specializzata di Pistoia, per esempio, sono presenti tutti gli utilissimi ritrovati in materia: dal tetto ventilato al solaio termico U-Boat fino al coibentato che permettono di risparmiare anche 6 euro al metro quadro ogni anno sulla bolletta.
La casa diventa a misura d’ambiente. Infine, per i camionisti il mastodontico NH 660 firmato Volvo (660 sono i cavalli) simile al modello di “Over the Top” (il film di Silvester Stallone dove interpretava un camionista campione di braccio di ferro); un pezzo unico in esposizione nell’area esterna con tutti i comfort necessari per il “cost to cost” equipaggiato con due letti, interni in pelle crema, cambio all’americana, frigo bar e ogni optional disponibile sul mercato. Peccato che non sia in vendita.
E che anche il prezzo sia top secret.
