Le federazioni edili di CGIL, CISL e UIL chiamano allo sciopero i lavoratori per giovedì 24 Aprile.
Lo sciopero, proclamato a livello nazionale ha lo scopo di sostenere il tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro edili-industria. Le richieste più rilevanti della piattaforma riguardano il superamento dei primi 3 giorni di carenza malattia (mancato pagamento dell’indennità di malattia), una ingiustizia e una discriminazione rispetto ad altri contratti che deve essere superata e che per noi rappresenta una battaglia di civiltà, 105 euro di salario al terzo livello e regole per la cessazione dell’uso improprio del part-time nel settore.
Il part-time infatti costituisce per molte imprese un modo improprio per ridurre i costi della manodopera. Alla Cassa edile provinciale di Firenze risultano iscritti nel 2006/2007 2037 lavoratori part time, che sono in larga parte immigrati o trasfertisti provenienti dal sud dell’Italia per i quali non si giustifica dunque l’utilizzo dell’orario ridotto. Queste questioni insieme ad altre tese, come la formazione alla sicurezza, a qualificare il settore, sono al centro delle richieste di Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL.
Il negoziato si è interrotto a causa di alcune forti pregiudiziali dei costruttori che continuano a disconoscere alcune importanti richieste. Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL di Firenze invitano tutti i lavoratori edili a scioperare nella giornata del 24 Aprile e a partecipare al presidio regionale organizzato alle ore 10,30 davanti alla sede dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili in via Valfonda.