Alloggi ad affitto agevolato in viale Giannotti: la giunta approva la variante al piano regolatore

Redazione Nove da Firenze
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08 marzo 2008 21:03
Alloggi ad affitto agevolato in viale Giannotti: la giunta approva la variante al piano regolatore

Firenze, 08 Marzo 2008- Ultimo via libera alla realizzazione degli alloggi ad affitto agevolato nell'area dell'ex supermercato Esselunga a Gavinana. La giunta comunale nella seduta di ieri ha infatti approvato, su proposta dell'assessore all'urbanistica, la variante al Piano regolatore che a breve arriverà in consiglio comunale per il definitivo via libera. Si tratta dell'ultimo tassello del progetto di trasformazione urbana dell'area ex Longinotti a Gavinana che ha visto sorgere al posto della fabbrica dismessa un centro commerciale, spazi per il quartiere e due nuove piazze.

Adesso è la volta degli appartamenti e di ulteriori attrezzature per il quartiere, realizzati rispettivamente in sostituzione dell'ex supermercato Esselunga e nella palazzina adiacente. Il progetto ha ricevuto il finanziamento dallo Stato nell'ambito del decreto del 16 marzo 2006 per alloggi sperimentali nelle grandi città per un importo di 2 milioni 573.490 euro, pari al 50% del costo complessivo dell'intervento. Il restante 50% sarà a carico di Casa spa (la cui quota azionaria del Comune Firenze è del 59%).

I nuovi alloggi (dai 45 ai 75 metri quadrati) saranno concessi in affitto agevolato a nuclei familiari con provvedimento di sfratto esecutivo ed avranno precise caratteristiche sperimentali, orientate alla riduzione del consumo energetico, all'utilizzo di materiali e tecniche di bio-edilizia e senza barriere architettoniche. L'approvazione della variante da parte della giunta e la sua trasmissione al consiglio comunale per l'esame e la votazione è l'atto conclusivo della procedura che ha già visto il voto positivo di giunta e consiglio sulla delibera di adozione.

A questo atto è seguita la procedura prevista per le varianti urbanistiche: ovvero il deposito degli atti per la consultazione, la presentazione di osservazione da parte dei cittadini, le controdeduzioni dell'Amministrazione e appunto l'approvazione definitiva della variante.
Seicentomila euro. E' quanto il Comune investirà per la riqualificazione di via del Fossetto, per i marciapiedi di viale Europa e per quelli del Quartiere 2 e 5. Nella seduta di ieri la giunta ha infatti approvato, su proposta dell'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana, i tre progetti esecutivi elaborati anche sulla base di segnalazioni della Polizia Municipale in merito ad eventuali situazioni di pericolo.

In dettaglio per quanto riguarda via del Fossetto, si tratta di un intervento di risanamento della carreggiata e del marciapiede destro che nell'occasione sarà allargato e messo a norma per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche (quello sinistro è di fatto inesistente e viste le dimensioni della strada non realizzabile secondo le regole attuali) del tratto compreso tra via di Brozzi e via de' Cattani. Lo stanziamento per questo intervento ammonta a 300.000 euro. In viale Europa, invece, l'intervento prevede una manutenzione straordinaria dei marciapiedi da via Svezia a via Andorra con rifacimento completo del sottofondo e dell'asfaltatura.

Spesa prevista 100.000 euro. Stessa cifra sarà impiegata per gli interventi sui marciapiedi del Quartiere 2 e altrettanti per quelli del Quartiere 3. In dettaglio si tratta, nel primo caso, del risanamento dei marciapiedi di viale Righi nel tratto compreso fra via Lungo l'Africo e piazza Edison; nel secondo caso invece saranno interessati i marciapiedi di via Clementi (lato numeri civici dispari e pari) e di via Agnolo Poliziano (lato numeri civici pari tra viale Milton e via Lorenzo il Magnifico).

In tutti gli interventi si procederà anche alla realizzazione di opere accessorie come, per esempio, la sostituzione chiusini, griglie e pozzetti di caditoie stradali o il rifacimento della segnaletica orizzontale se necessario. Questi tre interventi fanno parte di un primo lotto di lavori di risanamento e riqualificazione di strade e marciapiedi cui seguiranno altri come previsto nel piano triennale degli investimenti.

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