Firenze, 04 Marzo 2008- Continuano i controlli della Polizia Municipale sull'utilizzo improprio dei permessi invalidi. L'ultimo episodio di abuso è venuto alla luce ieri quando, nel corso della normale attività di presidio del territorio, una pattuglia del distaccamento di Campo di Marte ha individuato un'auto che esponeva un contrassegno per disabili abilmente taroccato. Il veicolo era parcheggiata in uno spazio invalidi "generico" in via Landucci e, per non far notare la perfetta fotocopia a colori del permesso, il contrassegno era stato esposto sulla vettura in modo che non fosse interamente visibile.
Gli agenti hanno quindi dato avvio a una serie di verifiche per avere certezza della contraffazione del permesso, risultato intestato alla ottuagenaria nonna del proprietario del veicolo e rilasciato da un piccolo Comune in provincia di Ascoli Piceno. Gli agenti, pur avendo il fondato sospetto che il contrassegno fosse contraffatto, non sono riusciti a contattare immediatamente il proprietario e quindi si sono limitati a multare e a rimuovere il veicolo. In tarda serata il proprietario dell'auto si è recato alla depositeria per ritirare l'auto.
In questa sede l'uomo ha ammesso che il contrassegno esposto era una fotocopia giustificando il fatto con la necessità di preservare l'originale. Il permesso contraffatto è stato quindi sequestrato e l'uomo denunciato per i reati di "falsità materiale commessa da privato" ed "uso di atto falso". Sono ancora in corso ulteriori accertamenti per verificare un sospetto della Polizia Municipale, ovvero l'utilizzo "plurimo" del permesso, in copia ed in originale, da parte di altro familiare residente in zona.
(mf)