Firenze, 07 Dicembre 2007- Domani sabato 8 dicembre tornano le navette natalizie per arrivare in centro. E sempre domani scatta anche l'Autonatale, il tradizionale provvedimento di limitazione della circolazione che L'Autonatale è il tradizionale provvedimento che disciplina l'accesso dei veicoli al centro storico che ha l'obiettivo di alleggerire il traffico nei giorni più gettonati per lo shopping natalizio (soprattutto nei weekend) in modo da facilitare la circolazione dei mezzi pubblici. L'area interessata dal provvedimento ricalca quella già sperimentata negli anni scorsi, ovvero il settore A della ztl leggermente ampliato che corrisponde grosso modo alla zona delimitata dall'Arno da una parte e dalla Stazione e piazza San Marco dall'altra.
Per essere esatti sono interessate le strade e le piazze comprese nel perimetro circoscritto da piazza Stazione, via Santa Caterina da Siena, via della Scala, piazza Santa Maria Novella (sulla corsia di scorrimento lungo le Logge Leopoldine), piazza Ottaviani, via dei Fossi, piazza Goldoni, Lungarno Corsini, Ponte Santa Trinita, piazza dei Giudici, via dei Castellani, via dei Leoni, piazza San Firenze, piazza Salvemini, via dei Servi (da via dei Pucci a piazza Santissima Annunziata), via degli Alfani, piazza San Marco, via Guelfa, via dei Ginori (da via Taddea a via Guelfa), piazza Madonna degli Aldobrandini, via Faenza e via Nazionale.
Quindi nei giorni 8, 9, 15, 16, 22, 23 e 24 dicembre in tutte queste strade dalle 15.30 alle 19.30 l'accesso e il transito saranno possibili soltanto ai mezzi pubblici, ai taxi, ai veicoli di soccorso e per il trasporto invalidi, a quelli delle forze dell'ordine, ai mezzi dei medici con ambulatorio nell'area interdetta. Via libera anche ai veicoli elettrici, ai residenti della zona vietata, ai mezzi diretti alle autorimesse ubicate all'interno della zona vietata e a quelli diretti/provenienti da alberghi e pensioni all'interno (solo per i residenti extra Toscana).
Tutti gli altri autorizzati per la "normale" ztl, motorini compresi, non potranno circolare. Inoltre, per facilitare ulteriormente l'accesso in centro, nei giorni 8, 9, 16 e 23 dicembre i posteggi custoditi di piazza del Cestello, via Il Prato, Lungarno Vespucci e Murate saranno aperti dalle 8 alle 20. Domani torna anche il servizio natalizio di navette gratuito nei fine settimana gestito dalla S.c.a.r.l Ataf & Li-nea per chi lascia l'auto nei parcheggi ai confini della ztl e diretto in centro storico.
Anche in questo caso si tratta di servizio già sperimentato con successo negli anni scorsi con quattro linee con capolinea in corrispondenza di quattro parcheggi, ovvero Parterre, piazza Beccaria, piazza Vittorio Veneto e Fortezza. Il servizio per l'utente sarà gratuito. Il servizio sarà in funzione fino al 30 dicembre durante tutti fine settimana (venerdì, sabato e domenica) e la vigilia di Natale. Le linee sono quattro, studiate per collegare il centro storico a quattro poli esterni alla ztl dove lasciare l'auto: le navette partono infatti dal Parterre, da piazza Beccaria, dalla Fortezza e da piazza Vittorio Veneto.
In corrispondenza di tutti i capolinea c'è un parcheggio della Firenze Parcheggi che consente di lasciare l'auto alle tariffe previste da ogni singolo posteggio. Su richiesta delle associazioni di categoria, invece, non è stata confermata la linea 103 (verde) che collegava Porta Romana con piazza della Repubblica: sono comunque in servizio le consuete linee dell'Ataf in direzione del centro storico (per le quali deve essere pagato il normale biglietto). Due gli orari predisposti: dalle 14.30 alle 21 nei giorni 8, 9, 14, 21, 28 e 29 dicembre.
E' stato previsto invece l'orario prolungato, dalle 11 alle 21, nei giorni del 15, 16, 22, 23, 24 e 30 dicembre. La frequenza dei mezzi è dieci minuti. Ecco in dettaglio le fermate delle linee natalizie. Linea 101: Parterre-Duomo (linea rossa) Parterre (via Mafalda di Savoia), piazza Indipendenza (tra via Ridolfi e via Nazionale), via Panicale (prima di via Chiara), via Nazionale (all'altezza di via dell'Ariento), largo Alinari (angolo piazza Stazione), via Panzani (all'altezza piazza dell'Unità), via Martelli (angolo via dei Biffi), piazza San Marco (lato cabina Ataf), piazza della Libertà (dopo viale Matteotti) e ritorno al Parterre.
Linea 102: Beccaria-Santa Croce (linea gialla) Viale Amendola (prima di piazza Beccaria), viale Giovine Italia (dopo via dell'Agnolo), lungarno della Zecca Vecchia (dopo piazza Piave), Corso Tintori (prima di via dei Benci), via Verdi (dopo piazza Santa Croce), via Ghibellina (angolo via dei Macci e dopo via delle Casine), viale Amendola (due fermate: una prima di via Arnolfo e l'altra prima di via Fra' Angelico). Linea 104: Vittorio Veneto-Santa Maria Novella (linea blu) Via Solferino (prima di piazza Vittorio Veneto), via Montebello (dopo via Garibaldi), via Curtatone (prima di lungarno Vespucci), Borgo Ognissanti (dopo via Maso Finiguerra), via Santa Lucia (dopo Borgo Ognissanti), via degli Orti Oricellari (prima di via della Scala), via Alamanni (prima di piazza Stazione), via della Scala (dopo via Canacci), piazza Santa Maria Novella (al termine di via della Scala), due in via Palazzuolo (prima di via dell'Albero e prima di via Rucellai) e ritorno in piazza Vittorio Veneto.
Linea 105: Fortezza-piazza Strozzi (linea viola)
Viale Strozzi (all'interno del parcheggio dei bus turistici), via Guido Monaco (prima di via Cittadella), via Alemanni (dopo via Orti Oricellari), pizza Stazione (altezza Carabinieri), via Vecchietti (prima di via del Campidoglio), piazza Antinori (prima di via degli Agli), piazza Unità (prima di piazza Stazione), piazza Stazione (lato arrivi) e ritorno in viale Strozzi (dopo via della Fortezza).
Tutelare il riposo dei residenti del centro storico e al tempo stesso evitare il più possibile le scorribande di persone, spesso ubriache, che con colpi di clacson, sgommate e schiamazzi disturbano i cittadini.
E' questo il duplice obiettivo del rinnovo dell'operazione Cenerentola, proposto dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni e approvato dalla giunta comunale. Ieri sera, dopo un incontro con i rappresentanti delle categorie economiche, è stata firmata l'ordinanza predisposta dagli uffici della mobilità. E su precisa indicazione della giunta è stato inserito anche martedì 1° gennaio. "In questo modo vogliamo tutelare il centro storico di Firenze dall'assalto delle auto che puntualmente si verifica in occasione dell'ultimo dell'anno - spiegano il vicesindaco Giuseppe Matulli e l'assessore Cioni -.
E visto che il provvedimento scatta da mezzanotte, non interesserà i veicoli di chi deve recarsi ai cenoni in centro". Vediamo in dettaglio cosa prevede l'ordinanza. Da sabato 8 dicembre a venerdì 21 marzo nei giorni di giovedì, venerdì e sabato (compreso il giorno di martedì 1° gennaio 2008) dalle 24 alle 4 del mattino del giorno scatta il divieto di transito nei settori A, B, D ed E della zona a traffico limitato per i non autorizzati. Per il settore E la zona viene allargata a sud al perimetro compreso fra piazza dei Mozzi, via San Miniato, via dei Bastioni (tratto viale Poggi-via San Miniato) incluse; via dei Bastioni (tratto viale Michelangelo-viale Poggi) e piazza Ferrucci escluse.
A nord l'ampliamento della zona E andrà ad includere il perimetro compreso fra piazza Tasso (inclusa), viale Aleardi, viale Sanzio, piazza Pier Vettori, via del Ponte Sospeso, piazza Gaddi e fino al fiume Arno (escluse). Confermato anche il divieto di transito in via della Fornace (nel tratto compreso fra via Ser Ventura Monachi e lungarno Cellini), sull'intero lungarno alle Grazie e in via Alamanni (con deroga per i veicoli diretti al parcheggio della Stazione). In concreto la zona a traffico limitato in Oltrarno arriverà fino a Forte Belvedere, compresa via San Leonardo comprendendo quindi le strade comprese nel perimetro tra piazza dei Mozzi, via San Miniato, via dei Bastioni (tratto viale Poggi-via San Miniato) incluse, via dei Bastioni (tratto viale Michelangelo-viale Poggi) e piazza Ferrucci.
Confermato anche il senso unico in viale Poggi in direzione di piazzale Michelangelo. I controlli saranno effettuati dalle porte telematiche (che saranno riaccese per la ztl notturna) e dagli agenti di Polizia Municipale nei varchi non controllati dalle telecamere. Come consueto oltre ai residenti dei settori A-B-D-E (anche per le seconde auto il cui numero è riportato sul permesso e, in caso di controllo, sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza nella zona interdetta) e agli autorizzati, potranno circolare i mezzi a due ruote senza limitazioni.
Via libera, ma soltanto dai varchi non controllati dalle telecamere, anche ai veicoli con a bordo almeno una persona di età superiore ai 65 anni, residenti in ztl. Si ricorda inoltre che i veicoli già presenti all'interno dei settori della ztl interessati dal divieto al momento in cui scatta il provvedimento, possono sempre uscire dalla zona vietata. Ecco l'elenco completo degli autorizzati: i veicoli della polizia, vigili del fuoco, poste, nettezza urbana, forze armate e mezzi di soccorso; bus di linea, taxi, veicoli da noleggio con conducente, mezzi elettrici e velocipedi; veicoli di proprietà del Comune (fino a 35 quintali); veicoli Telecom, Enel, Fiorentinagas per i soli interventi di emergenza con sosta nei pressi del luogo di lavoro; veicoli di proprietà dei residenti al di fuori della Provincia di Firenze che hanno necessità di recarsi presso alberghi, pensioni o autorimesse commerciali presenti all'interno della zona interdetta; veicoli di medici per visite domiciliari di urgenza; veicoli di enti e/o privati provvisti di autorimessa o comunque di aree private poste all'interno della zona interdetta; veicoli presenti all'interno della ztl e che devono uscire dall'area); i veicoli degli istituti di vigilanza privata per l'espletamento della propria attività a sedi interne al perimetro interdetto; veicoli al servizio delle persone portatrici di handicap in possesso dell'apposito contrassegno; veicoli muniti di permesso stampa con a bordo giornalisti muniti di tessera per i soli servizi di cronaca; veicoli intestati ad attività artigianali e non muniti del contrassegno di colore arancione per l'accesso nella ztl, previa autocertificazione dell'urgenza, il luogo, l'orario, l'intestatario e l'entità dell'intervento; ciclomotori e motocicli; veicoli in possesso del contrassegno per la zona sosta notturna rilasciati ai domiciliati, lavoratori in orario notturno e via dicendo (in base a quanto disposto dal punto 3 dell'ordinanza n.
7081 del 15 ottobre 2001). Per quanto riguarda l'accesso all'ospedale di Santa Maria Nuova, l'ordinanza conferma il percorso autorizzato all'interno del settore B (mentre la ztl notturna prevedeva l'attivazione della procedura in funzione anche di giorno ovvero l'inserimento a posteriori nella lista bianca e il conseguente annullo della violazione). I mezzi diretti all'ospedale potranno utilizzare via Alfieri, piazza D'Azeglio, via Giusti, Borgo Pinti, via Laura, via della Pergola, via Sant'Egidio, via Bufalini, via dei Servi, via del Castellaccio, piazza Brunelleschi, (parcheggio dell'ospedale di Santa Maria Nuova), via degli Alfani, via dei Pilastri, via Carducci, via Niccolini, via Leopardi.