“Alfredo Martini, memorie di un grande saggio del ciclismo” (EditVallardi), questo il libro di Franco Calamai che sarà presentato in Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi lunedì 25 febbraio alle ore 17. Nell’occasione il Consiglio regionale conferirà la medaglia d’argento al professionista delle due ruote.
Alfredo Martini, professionista nell’epoca d’oro di Coppi, Bartali e Magni, è stato il più grande commissario tecnico nella storia del ciclismo. Ha vinto ben sei Campionati del Mondo con Moser, Saronni, Argentin, Fondriest, Bugno (due volte), più uno come supervisore azzurro con Cipollini.
A 86 anni è una delle menti più lucide dello sport mondiale.
Presidente onorario della Federciclismo, uomo di grande umanità e profonda cultura sportiva, è il testimone vivente di una disciplina, il ciclismo, che conserva un'immensa popolarità. Da anni raccoglie memorie, aneddoti e curiosità sugli avvenimenti e i personaggi che hanno attraversato la sua vita. Franco Calamai, suo grande amico oltre che inviato della Gazzetta dello Sport per trent’anni, li ha raccolti e organizzati in un libro che è il racconto di una vita straordinaria e lo spaccato di un’epoca che va dalle corse sulle strade sterrate degli anni Trenta fino al terzo millennio di Armstrong, Basso e Bettini.
Poi Pier Bergonzi, anche lui grande amico e paternamente amato da Martini, ha aggiunto di suo note e curiosità sul “Grande Vecchio” del ciclismo italiano.
I capitoli del libro raccontano di quando Martini faceva il bibliotecario a Sesto Fiorentino e si allenava con Bartali facendo anche 300 chilometri in un giorno; di quando era compagno di stanza di Fiorenzo Magni ed entrambi furono scelti come riserve per il Mondiale di Valkenburg ’49. Ed ancora: dei Tour de France 1949 e 1952 vinti da Coppi, con Martini gregario azzurro; del Giro d’Italia vinto come direttore sportivo di Gosta Peterson, uno dei 4 fratelli svedesi.
Infine: di come riusciva a far convivere Moser e Saronni nella stessa Nazionale e di come ha vissuto gli ultimi anni travagliati dal doping.
A presentare il libro interverranno Alfredo Martini, Franco Calamai e l’editore Roberto Vallardi. La cerimonia si chiuderà con la consegna della Medaglia d’Argento all’uomo di sport che, con la propria vita ed il proprio mestiere, ha attraversato da protagonista oltre mezzo secolo di storia del nostro Paese.