Per un grande campione dello sport, l'oro rappresenta sempre un forte richiamo. Non è sfuggito a questa 'tentazione' nemmeno Paolo Bettini, campione mondiale di ciclismo su strada per la seconda volta consecutiva, dopo il successo di Stoccarda dello scorso settembre.
Nel corso della sua giornata da turista a Firenze, l'atleta toscano - accompagnato dal commissario tecnico della nazionale Franco Ballerini, da Andrea Bartali figlio dell'indimenticabile Gino, e dall'onorevole Monica Baldi (FI) – ha visitato anche il rinnovato Museo Torrini in piazza del Duomo, appartenente al più antico casato orafo del Mondo.
Paolo Bettini ha potuto osservare da vicino i preziosi manufatti contenuti nelle 3 sale del Museo suddivise per epoche (Tre Secoli, Novecento, Oro degli Artisti), i rari pezzi di argenteria e gli objets d’art, tutti realizzati dalla dinastia Torrini a partire dal 1369, anno di fondazione dello storico marchio.
Riguardo al suo futuro sportivo e a quello del ciclismo italiano, Bettini ha commentato: “I miei obiettivi per il 2008 sono le Olimpiadi e i Mondiali.
Spero che per questa disciplina, che ne ha viste di tutti i colori, si apra presto un'era nuova, in cui si possa parlare solo di sport, di agonismo e di rivalità”.