Firenze, 28 gennaio 2008– A partire dal mese di gennaio, i clienti del mercato di maggior tutela – cioè i clienti domestici e le imprese con meno di 50 dipendenti e con fatturato annuo fino a 10 milioni di euro che non hanno scelto di passare sul mercato libero, cambiando fornitore di elettricità - riceveranno la bolletta da Enel Servizio Elettrico, anziché da Enel Distribuzione.
Nulla cambia per i clienti che continueranno a essere forniti alle condizioni fissate ed aggiornate trimestralmente dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas: né le condizioni contrattuali, né le modalità di pagamento, così come restano invariati i canali di contatto che sono riportati sul fronte della bolletta, in alto a sinistra.
Enel Servizio Elettrico si è resa necessaria per garantire la separazione societaria da Enel Distribuzione, come previsto dal decreto legge sull'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia, e subentra a tutti gli effetti a Enel Distribuzione nella gestione dei contratti di fornitura.
Enel Servizio Elettrico assicurerà la fornitura di energia anche ai clienti in salvaguardia – ossia le imprese con più di 50 dipendenti o con un fatturato annuo superiore a 10 milioni di euro, o quelle non alimentate in bassa tensione - fino alle gare che si svolgeranno nei prossimi mesi per l’assegnazione di questo servizio.
Enel Distribuzione continuerà ad assicurare il servizio di distribuzione dell’energia sulla rete elettrica e interverrà in caso di guasto sugli impianti che portano l’energia alle case.
La Società continua ad essere responsabile anche dell’esecuzione di tutti i lavori sulla rete (come ad esempio, l’allaccio di una nuova fornitura o lo spostamento del contatore) che saranno, però, richiesti dal cliente a Enel Servizio Elettrico.