Firenze, 18 gennaio 2008– Sit in organizzato dal gruppo regionale “Verdi per l’Unione” questa mattina davanti alla sede fiorentina di Lungarno Colombo per protestare sui ritardi nell’allaccio alla rete dei nuovi impianti solari fotovoltaici.
Secondo Enel, da aprile a ottobre del 2007, sono stati allacciati in Italia più di 1.760 impianti risultati in regola con le disposizioni vigenti. In Toscana, in particolare, sono state già soddisfatte e regolarmente allacciate alla rete 340 richieste.
Non risultano peraltro situazioni di particolare criticità per gli altri allacci, ai quali si sta provvedendo entro i termini previsti dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Va precisato che l’allaccio alla rete elettrica nazionale per conferimenti di produzione ha bisogno di certificazioni e prescrizioni molto rigorose a tutela della sicurezza stessa della rete e per garantire la qualità e la continuità del servizio per tutti i clienti. Il rispetto e l’applicazione di tali norme non è a discrezione degli operatori ma è tassativamente richiesto dagli organi regolatori e di controllo.
Enel è ai primi posti nel mondo nello sviluppo delle energie rinnovabili, compresa l’energia solare, ed è impegnata nella promozione della generazione distribuita.
Non a caso Enel.si, la Società del gruppo che coordina una vasta rete di negozi specializzati, è oggi leader nazionale nell’installazione di pannelli fotovoltaici, con oltre un terzo del mercato, e ai primi posti nell’offerta di tutto quanto può favorire il risparmio energetico così come nella realizzazione di abitazioni e imprese eco-compatibili.
Sulla questione è intervenuto per Enel Antonio Giacomarra che ha detto fra l’altro: “Riteniamo si debba procedere ad attivare un tavolo di concertazione regionale dove la crescente attenzione per il fotovoltaico possa essere monitorata e quantificata nella potenza e nei tempi”.
