Firenze, 24 gennaio 2008- Grande ed inequivocabile segno di progresso oppure un inutile intervento a danno dell’ambiente? "Ci vuole una risposta pronta -ha detto Martini- da parte del Governo su questo punto, anche per dare forza al modello toscano di intervento sulla Tav: 20 anni e 100 mln di euro per interventi -ma precisa il presidente Martini a proposito dei danni alle risorse idriche del Mugello- l'impatto si sarebbe visto strada facendo".
"Già lunedì scorso abbiamo sentito -commantano al Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze- in una seduta del Consiglio di Quartiere 5, il presidente dell'Osservatorio Rubellini dire che si sono rilevate criticità nel progetto fiorentino, specie nella costruzione della stazione dei Macelli.
Il fatto che si preveda di procedere senza una valutazione di impatto ambientale sul progetto esecutivo, mentre quello definitivo è di una vaghezza sconcertante. Se si procederà a Firenze con la stessa superficialità con cui si è operato in Mugello le conseguenze saranno terribili".