Amici della Terra, Cisl ed Ecologia e Lavoro insieme per educare alla partecipazione nella gestione dei conflitti ambientali nel ciclo dei rifiuti.
A tal scopo i tre enti, grazie al contributo della Provincia di Firenze e dei Comuni di Sesto Fiorentino e di Campi Bisenzio, hanno dato vita ad un corso che, dal 6 novembre 2007 , sarà aperto a tutti coloro che vorranno informarsi ed approfondire questi temi perennemente scottanti.
La realtà fiorentina è sempre stata al centro di conflitti ambientali, dalla tav alla terza corsia dell’autostrada, dalla tramvia agli inceneritori proprio come ha sottolineato Tommaso Franci di Amici della Terra: “Le criticità ambientali e i conflitti connessi alla realizzazione delle grandi opere infrastrutturali e degli impianti per i rifiuti sono all’ordine del giorno della realtà della provincia di Firenze.
Si tratta di situazioni che sono alimentate sia dai ritardi che ancora ci sono dal punto di vista delle politiche ambientali sia da un ambientalismo che tende a cavalcare qualsiasi forma di protesta. Con questa iniziativa gli Amici della Terra vogliono contribuire a prevenire con gli strumenti che ancora sono poco utilizzati le situazioni di conflitto che si creano per mancanza di trasparenza, comunicazione e relazioni con i cittadini interessati”
I conflitti ambientali e le conseguenti mobilitazioni contro la localizzazione di infrastrutture e di impianti industriali sgraditi sono sempre più frequenti al punto che si è arrivati a coniare il termine NIMBY (in inglese: not in my back yard ovvero: non nel mio giardino) per indicarli.
I soggetti organizzatori del corso sono mossi dalla convinzione che, coordinando opportunamente certi iter deliberativi, sia i portatori di interesse che i comuni cittadini potranno trovare delle soluzioni consensuali.
Il programma dell’iniziativa si articolerà in un corso appositamente dedicato all’approfondimento delle problematiche della gestione dei rifiuti e in un seminario che affronterà, attraverso la metodologia dei giochi di ruolo, la prevenzione e la gestione dei conflitti che possono insorgere in questi contesti. Il corso, composto da massimo 30 persone, è gratuito ed aperto a tutti i cittadini con particolare invito alla pubblica amministrazione, ai quadri sindacali e ai dipendenti delle Agenzie Regionali.
Virginia Friggeri
