Religioni: incontri sul ruolo delle scritture nelle tradizioni islamiche, ebraiche, confuciana/daoista, cristiane e buddhiste

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 gennaio 2008 15:02
Religioni: incontri sul ruolo delle scritture nelle tradizioni islamiche, ebraiche, confuciana/daoista, cristiane e buddhiste

Un ciclo di sei incontri per capire il ruolo delle scritture nel passato, nel presente e nel futuro all'interno delle sei maggior tradizioni religioni: cristianesimo, islam, induismo, confuicianesimo/daoismo, buddismo, ebraismo. Il percorso interculturale si svolgerà all’Istituto Stensen (viale Don Minzoni 25) a partire da sabato 19 gennaio con la lezione inaugurale ed introduttiva (ore 16.00) diretta dal professor Squarcini (Univ. di Firenze) dal titolo “Il ruolo delle scritture nelle tradizioni induiste”.
Questa serie di cicli annuali di incontri formativi raccoglie tutti gli aspetti di questa sfida, ponendosi come obbiettivo principale quello di offrire ai suoi partecipanti una informazione di alto livello scientifico, in un tempo ragionevolmente contenuto, e in un contesto relazionale informale che agevoli l’impegno.

Successivamente, verranno anche immaginate le occasioni per passare dall’informazione alla discussione.
Il percorso proseguirà sabato 26 gennaio con la conferenza del professor Vanoli (Univ. di Bologna) dal titolo “Il ruolo delle scritture nelle tradizioni islamiche: le forme, i contenuti, gli usi, ieri, oggi e domani”; sabato 2 febbraio con il prof. Capelli (Univ. di Venezia) sul “Ruolo delle scritture nelle tradizioni ebraiche”; sabato 9 febbraio si parlerà della tradizione confuciana/daoista con il prof.

Andreini dell’Università di Venezia; sabato 16 febbraio l’incontrò verterà sul “Ruolo delle scritture nelle tradizioni cristiane” con Prof. Padre J.L. Ska SJ del Pontificio Istituto Biblico di Roma; infine sabato 23 febbraio, con il prof. Sferra dell’Università di Napoli del “Ruolo delle scritture nelle tradizioni buddiste”.
Gli incontri del 2008, un'occasione per avere un approccio diretto e senza pregiudizi con altre dottrine e sistemi di pensiero, rappresentano la prima tappa di un vasto progetto pluriennale sulle religioni che vedrà approfondito ogni anno un diverso tema di stretta attualità.

Gli argomenti che verranno analizzati nelle prossime edizioni sono, tra gli altri, quello della laicità, della violenza, della sessualità, al fine di fornire un'adeguata e corretta informazione di alto livello scientifico su come queste tematiche complesse trovano il loro spazio all'interno delle diverse confessioni religiose.
Tutti gli incontri – che si svolgeranno dalle ore 16 alle 19 - saranno ad ingresso libero.

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